Passa ai contenuti principali

La signora canta il blues. Recensione

 


Trama

"La mamma e il babbo erano ancora due ragazzi quando si sposarono. Lui aveva diciott'anni, lei sedici, io tre". Dagli slum di Baltimora ai cafè society di New York, dall'emarginazione razzista al successo e alle frequentazioni eccellenti, dai trionfi mondiali al deserto dei sentimenti e della droga, Billie Holiday non si stanca mai di inseguire quel sogno di dignità umana che, puntualmente contraddetto dalla realtà, trova però compimento nella musica. "Lady Day" parla di sé con franchezza, senza censure, con una scrittura aspra, dura, ruvidamente confidenziale. È la storia di una donna che si fa largo, turpiloquio nei denti, nel men's world, nel "mondo fatto per gli uomini" facendone il suo campo di battaglia, la sua croce di passione, di talento, di amore. Da qui il vero blues che si libera, tutt'ora intatto, magico e ulcerato, dalla sua voce.



Come avete letto nell'articolo delle nostre letture di febbraio, questo libro mi è stato regalato per Natale da una delle mie amiche a cui tengo molto. Con lei parlo spesso dei gusti musicali (anche molti altri argomenti ovviamente) e sa benissimo quanto io sia legata al jazz/blues. Perciò mi ha parlato di questa cantante, Billie Holiday, e ha deciso di farmela conoscere a fondo tramite questo libro. Mi ci sono legata tantissimo e apprezzo molto la sua musica. Prima d'ora non avevo mai letto biografie, ma ora so cosa fare quando voglio conoscere di più su qualche artista e lo consiglio molto anche a voi. 5 stelle meritatissime!


Informazioni generali: 
  • Titolo: La signora canta il blues
  • Autrice: Billie Holiday
  • Genere: Biografia
  • Numero di pagine: 304
  • Casa editrice: Feltrinelli



Commenti

Post popolari in questo blog

Giuditta e l'Orecchio del diavolo. Recensione

  Trama In un paese di montagna, nell'autunno del 1944, una bambina viene portata di nascosto a casa di Caterina, la moglie di Sandokan, il capo della banda partigiana che opera su in montagna. È cieca, con occhi inquietanti. Si chiama Giuditta, ed è scampata alla deportazione di tutta la sua famiglia. Giuditta è strana: è in grado di andare in giro per i sentieri della montagna come se ci vedesse, conosce tutte le erbe e i rimedi come le fattucchiere e parla con gli animali. Un giorno scopre l’Orecchio del Diavolo, un posto misterioso e maledetto dove si trova un muro alto e concavo, con al centro un sedile. Seduta lì, Giuditta sente le voci che arrivano dal fondovalle. Così, ogni giorno, torna all’Orecchio del Diavolo. ascolta le voci e i rumori, e riesce ad avvertire in anticipo i partigiani quando i tedeschi si mettono in moto. Per la vigilia di Natale Sandokan e otto dei suoi tornano in paese. Ma quando all’uscita dalla messa, passata la mezzanotte, sono circondati dai tedesch...

2024. Wrap up

  Abbiamo salutato da poco il 2025, riepiloghiamo insieme le letture che ci hanno accompagnate durante il 2024!  Qual è stato il libro che vi ha emozionati di più? Aly: Le porte della mente - Simone Del Fiore Pomi d'ottone e manici di scopa - Mary Norton Un problema da tre cani - S. J. Bennett Paper Crown - Erin Watt Paper Heir - Eri Watt Il ladro di merendine - Andrea Camilleri Morte di una libraia - Alice Slater |SOSPESO| Flirt in kilt - Meghan Quinn Brave ragazze, cattivo sangue - Holly Jackson Diversity Hotel - Luca Zanforlin Acqua passata - Valeria Corciolani Stronze si nasce - Felicia Kingsley La lettrice testarda - Amy Witting La ragazza del sole - Lucinda Riley La fabbrica delle tuse - Giacinta Cavagna di Gualdana Ageless - Sophie Simonitti Hercule Poirot indaga - Agatha Christie Nonna gangster - David Walliams La vendetta di Striknina - Luca Blengino Martini Dirty - Mia Gold Una sera tra amici a Jinbōchō - Satoshi Yagisawa Il metodo 15/33 - Shannon Kirk Rione Serra Ve...

Alice nel paese delle meraviglie. 10 curiosità

  Alice nel paese delle meraviglie, tredicesimo classico Disney, usciva nelle sale americane il 26 luglio del 1951. Basato sui due libri "Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie" e “Attraverso lo specchio e quel che Alice vi trovò” scritti dall'autore Lewis Carroll racconta la storia della piccola Alice che rivela al suo gattino Oreste che le sarebbe piaciuto vivere in un mondo fatto solo di sogni chiamato Paese delle Meraviglie. 1. Tra tutti i fantastici personaggi apparsi nella pellicola Disney, l’unico che non esiste nei libri di Lewis Carroll è quella del Signor Serratura (Doorknob) che compare nella scena in cui Alice cresce e rimpicciolisce. 2. Walt Disney creò un cortometraggio già nel 1923, quando era ancora giovanissimo, ispirato ai libri di Lewis Carrol. Il corto si intitolava “Il Paese delle Meraviglie di Alice” e vedeva una bambina, interpretata da Virginia Davis, che interagiva in un mondo animato. La casa di distribuzione però fallì, ma Disney portò...