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Cinque donne e un arancino. Recensione

 


Trama

Ogni trasloco è una fine. O un inizio. Ma sempre e comunque un intreccio di emozioni. Lo sa bene Rosa, che dopo la morte del marito decide di lasciare Milano per tornare nella sua terra di origine, lo sperduto paesino siciliano di Monte Pepe. Qui si rende ben presto conto che le donne del luogo (perfino le più giovani!) sembrano rassegnate a un monotono tran-tran. Eppure ci deve essere un modo per ravvivare le giornate e risvegliare le ambizioni delle signore di Monte Pepe. Così, una mattina, si alza punzecchiata da un'idea: aprire una rosticceria che offra i migliori arancini della regione, in un ambiente ospitale che attiri turisti e buongustai. Forte del suo passato di cuoca, Rosa tenta di coinvolgere quattro amiche: Giuseppa, vedova con qualche anno in più, le gemelle Maria e Nunziatina, appassionate di cucina dell'antica tradizione, e la bellissima Sarina, giovane in cerca della sua vocazione. Ma fin da subito si scontreranno con una difficoltà insormontabile: il paese è troppo isolato fra le montagne e i clienti scarseggiano. In mezzo a questi guai, nuovi amori nascono, altri finiscono, e altri ancora stentano a farsi strada. E proprio quando le cinque amiche cominciano a darsi per vinte, il loro destino sarà stravolto dall'apparizione di una misteriosa donna che le trasporterà in un'incredibile avventura a New York. Già, perché la vita non è scritta soltanto dalle nostre intenzioni. Talvolta può accadere che il caso ci metta lo zampino, sorprendendoci con la sua generosità...


Rosa rimasta sola decide di abbandonare Milano, città che l'ha adottata anni fa, per tornare a casa, a Monte Pepe un piccolo paesino siciliano.
Dopo aver ristrutturato la casa della sua infanzia, vuota da anni poichè tutti se ne sono allontanati poco dopo la morte della madre, nella mente di Rosa si sviluppa un'idea forse un po' folle quella di aprire una rosticceria che venda i migliori arancini della Sicilia. Trova in quattro amiche dapprima restie le compagne perfette. Le storie di Rosa, Nunziatina, Maria, Giuseppa e Sarina le cinque protagoniste, ma non solo le loro, ve le lascio leggere perchè ne vale la pena.
Ho trovato il romanzo molto bello e interessante fino ad un certo punto, purtroppo la parte del viaggio miracolato a New York l'ho trovata un po' diciamo fuori tema. Era una bella storia di rivalsa di cinque donne impegnate in una missione complessa che, a parer mio, è caduta nello stereotipo della classica americana ricca che porta con se il miracolo. Per quanto riguarda la scrittura a mio parere è molto scorrevole e per nulla pesante. Per questo passando oltre alla fase New York il mio voto è:


Informazioni generali:
  • Titolo: Cinque donne e un arancino
  • Autrice: Catena Fiorello
  • Genere: Narrativa
  • Saga: Le signore di Monte Pepe (vol. 1/3)
  • Numero di pagine: 336 
  • Casa editrice: Giunti editore 




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