Luciana Littizzetto
È nata a Torino il 29 ottobre 1964 ed è una nota comica, attrice, conduttrice radiofonica, conduttrice televisiva, umorista, scrittrice, opinionista, cabarettista, doppiatrice italiana.
Dopo essersi diplomata al Conservatorio diventa insegnante di musica, impiego che mantiene per 9 anni.
Dal 1988 al 1990 frequenta la scuola di recitazione dell'Istituto arte e spettacolo dove concepisce i primi spettacoli di cabaret.
Parallelamente inizia anche l'attività di doppiaggio prestando la voce a personaggi di soap e telenovele.
Successivamente esordisce in radio, conducendo per Radio Due la trasmissione Hit Parade.
Esordisce anche al cinema prendendo parte al noto film di Aldo Giovanni e Giacomo, Tre uomini e una gamba e sul set di Tutti giù per terra,
Più avanti prenderà parte al programma Zelig.
Nel nuovo millennio torna alla Rai, dopo l'esperienza in Mediaset, partecipa a Quelli che il calcio di Fabio Fazio.
Nel 2002 partecipa a diverse trasmissioni televisive tra cui C'è posta per te di Maria De Filippi e il Maurizio Costanzo Show. Mentre l'anno successivo fa una comparsata sul palco di Sanremo, durante il Festival, dove ha baciato Pippo Baudo.
Dal 2005 è nel cast di Che tempo che fa, programma di Fabio Fazio, in cui si prodiga in monologhi comici su temi di attualità.
Insieme a Fazio condurrà anche le edizioni del Festival di Sanremo del 2013 e del 2014, anni in cui ha ricevuto inoltre il premio Regia Televisiva per il miglior personaggio femminile dell'anno.
Debutta come scrittrice nel 1994 con il romanzo Minchia Sabbry! 365 giorni di storie acide, ispirato da uno dei suoi personaggi.
In seguito scrive:
- Ti amo bastardo (1998)
- Un attimo, sono nuda, con Roberta Corradin (1999)
- Sola come un gambo di sedano (2001)
- La principessa sul pisello (2002)
- Col cavolo (2004)
- Rivergination (2006)
- Che Litti che Fazio. I duetti più divertenti di Che tempo che fa, con Fabio Fazio (2007)
- La Jolanda furiosa (2008)
- I dolori del giovane Walter (2010)
- Che Litti che Fazio 2. I nuovi strepitosi duetti di Che tempo che fa, con Fabio Fazio (2010)
- L'educazione delle fanciulle. Dialogo tra due signorine perbene, con Franca Valeri (2011)
- Madama Sbatterflay (2012)
- L'incredibile Urka (2014)
- La bella addormentata in quel posto (2016)
- Ogni cosa è fulminata. Alla ricerca delle Picicì (Piccole Cose Certe) (2018)
Il romanzo più recente, nonchè quello che ho letto è stato pubblicato ad ottobre del 2021 ed è:
Io mi fido di te. Storia dei miei figli nati dal cuore
Trama
"Te che non sei nato dalla mia pancia ma dal mio cuore. Te che hai una faccia diversa dalla mia, anche se tutti dicono che mi somigli. Te che la vita è bastarda, perché ti ha fatto nascere in un posto e rinascere in un altro. E non hai potuto scegliere. Nessuna delle due volte." C'è una storia nella vita della comica più amata d'Italia. Una storia complicata, ma anche piena di momenti divertenti, che nasce con l'affido di due ragazzi da un istituto e continua negli anni con tutto quello che comporta crescere dei figli: i dubbi, gli spaventi, i ricevimenti professori, i fidanzati, i tatuaggi, la stanchezza, il senso di colpa, di inadeguatezza, costante: "Dio come le ho odiate queste mamme perfette, genitrici naturali di figli perfetti. Pitonesse dagli occhi a mirtillo sempre pronte a farti sentire inadeguata e inutile come il mignolo per le arpiste. A spampanarti il cuore, a te che ti danni l'anima nel tentativo di trasformare quel mucchio di detriti in un bambino tranquillo e felice. Provaci tu, madre gaudiosa, a inventarti madre a quarant'anni di due bambini di nove e undici anni senza un minimo di tirocinio…". Luciana Littizzetto racconta questa storia privata in un memoir potente e originale, senza risparmiarsi niente, nemmeno i momenti più duri, "quando il cuore si scartavetra, si corrode a forza di ruminare lacrime, e ti convinci che non hai capito una mazza, un tubo di niente e di niente". Si racconta con sincerità e grazia, spingendo la scrittura umoristica verso una nuova frontiera, mettendola al servizio dei sentimenti più profondi e contraddittori: "l'amore è un puttanaio infinito, un guazzabuglio che ti fa battere il cuore e saltare i nervi, a volte nello stesso momento. In sincrono. E qui si tratta d'amore".
Recensione in arrivo!!



Commenti
Posta un commento