Trama
Nella città di Olimpo il nome di Medusa viene pronunciato solo a bassa voce. È il braccio armato di Atena, colei a cui si affida quando vuole che qualcuno scompaia. Medusa deve la vita ad Atena, e se macchiarsi le mani di sangue è l'unico modo per ripagarla, non si tira certo indietro. Fino a quando Atena non la incarica di uccidere Calipso, l'amante del ricco politico Ulisse. Calipso non sembra abbia fatto nulla per meritarsi una condanna a morte e Medusa, una volta conosciuta la ragazza, è ancora più convinta della sua innocenza; inoltre Calipso è bella e astuta e farà di tutto per salvarsi la vita, fino ad arrivare a sedurre la sua carnefice... Quello che però inizia come un espediente si trasforma rapidamente in qualcos’altro: Medusa non è la spietata omicida che molti pensano sia e neppure Calipso corrisponde alla fama che si è guadagnata. Ma Atena reclama il suo sangue, e forse nemmeno attraversare il fiume Stige le potrà salvare...
Medusa è una dei bracci destri più feroci ed inarrestabili di Atena, se qualcosa o meglio, qualcuno deve scomparire, Atenea chiede a Medusa, per cui se la incontrate, iniziate a tremare, che tento iniziare a correre le rende solo il lavoro più divertente. Eppure anche l'omicida più spietata dell'Olimpo ad un certo punto subisce une svolta, nella sua corazza si crea una crepa, quando per ordine di Atena si scontrerà con Calipso, colpevole di essere l'ultima amante di Ulisse, che va eliminata, per salvaguardarne la reputazione. Cosa succederà e Medusa e Calipso? La prima ucciderà la seconda o quest'ultima riuscirà a salvarsi?
Stone Heart è il prequel del noto romanzo "I peccati degli dei" di Katee Robert e a differenza di quest'ultimo è decisamente meno conosciuto.
Le due letture non sono strettamente collegate, poiché entrambi sono autoconclusivi. La Robert basa questo racconto sulle figure di Calipso e Medusa, che non hanno, di base alcun collegamento e ovviamente la narrazione non si basa, anzi, si discosta completamente dalla mitologia per cui non aspettatevi un retelling ma anzi un romance anche un po' spicy. È un racconto carico di sentimento ed emozioni in cui Medusa, che si è costruita questa corazza e si nasconde dietro la maschera di terrore, in qualità di più temuta dell'Olimpo, mostra le sue fragilità. Calipso che dovrebbe, agli occhi di tutti, essere la sprovveduta amante, illusa di poter vivere l'amore di Ulisse, sottraendolo a Penelope, si rivela astuta e intelligente.
Ed è onestamente la caraterizzazione che più ho amato, leggendo il racconto, senza nulla togliere al personaggio di Medusa, la mia è una pura preferenza personale.
Ve lo consiglio? Si se amate i romance, perchè nonostante la brevità, che può essere anche un punto di forza per iniziare a leggere i romanzi rosa, è zeppo di sentimento, a livelli insospettabili. È carino, indubbiamente, ma non perfetto, a mio parere per cui il mio voto è:
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