Passa ai contenuti principali

Blondebird. Collaborazione

 


Trama

Cosa succede quando si costringono un uomo con la camicia sempre addosso e una giovane ragazza avventuriera a condividere un viaggio? Denver Valentine è un rispettato giornalista sportivo. Tenere distanti le persone con la sua arroganza è solo uno dei suoi pregi. La vita, però, non sempre va secondo i nostri piani, ecco perché la sua si scontra e si interseca con quella di una ragazzina hippie che vive viaggiando su un furgone. Iris Richardson è una van blogger. Scrive i suoi pensieri viaggiando sopra D’Artagnan, la sua casa su ruote, sì, ma anche e soprattutto il suo più fedele compagno d’avventura. Denver, da bravo giornalista curioso, però, non vuole far altro che scoprire ogni suo segreto. Due mondi diversi. Due orbite lontane che non si sarebbero dovute mai incrociare. Tra botta e risposta. Tra attimi di pace e battute piccate, Iris e Denver proveranno a sopportarsi in un viaggio on the road per i Paesi del Sud degli Stati Uniti D’America. All’amore si sa, piace mescolare le carte, e la linea sottile con l’odio spesso viene camuffata da una profonda e intensa attrazione.



Aly:

Iris Richardson è una famosa vavlogger, che a bordo di D'Artagnan, il suo van, gira per gli Stati Uniti. Decide di farsi intervistare da una giornalista del The Daily News, motivo per cui il suo destino si intreccia con Denver Valentine, che non è la giornalista che Iris si aspettava ma bensì un arrogante giornalista sportivo, che dopo un articolo poco corretto è stato spedito da Jeff, il direttore a intervistare quella che lui crede una stramba ragazzina hippie.
I loro mondi sono decisamente diversi, perciò si scontrano piuttosto spesso, praticamente per tutto. Riusciranno i due ad arrivare alla fine del viaggio? Questo odio profondo che provano l'uno per l'altra si trasformerà in altro?
Cosa ne penso io?
Ho apprezzato molto che Sara abbia deciso di inviarci il suo romanzo, ma purtroppo non mi è piaciuto. Capiamoci, se la trama non mi avesse inspirato fiducia non avrei accettato di leggerlo, sapevo che tipo di libro stessi per leggere per cui ero ben disposta verso tutti i trope e i clichè che sono un classico del romanzo rosa, però sia per come è stata sviluppata l'idea (che come già detto a mio parere era molto buona), sia  il linguaggio utilizzato, non mi hanno convinto per niente.
I primi capitoli sono decisamente confusionari, ne ho dovuti leggere un bel po' prima di riuscire a entrare nella storia, continuando comunque ad arrancare, per cui già l'inizio è stato complicato. I personaggi sono costruiti piuttosto bene, ma purtroppo non sono riuscita a stabilire un legame ne con Iris, ne con Denver, e questa è una cosa che quando leggo un libro ritengo piuttosto fondamentale, anche se, chiaramente è il mio gusto personale.
Tra le altre cose anche questo continuo chiamare Iris "ragazzina", nel corso della lettura mi ha piuttosto infastidito, probabilmente capirete meglio questa affermazione nel caso in cui decidiate di leggere il romanzo.  Una cosa che invece mi sento di sottolineare è che mi è piaciuto il finale, e di conseguenza una parte delle pagine precedenti ad esso. Di certo non si discosta dai classici finali dei romanzi rosa, ma la ritengo comunque la parte migliore di questo libro.
Il mio voto è:


Roby:
Ho apprezzato moltissimo la richiesta di collaborazione di Sara Mangione, ma come romanzo non è riuscito a soddisfare a pieno i miei gusti. L'idea della trama mi piace, però non mi è piaciuto il modo in cui è stata sviluppata, a mio parere lo stile è molto superficiale, e a livello sintattico molti punti mi hanno reso le idee un po' confuse; nei primi capitoli ho faticato a inquadrare il racconto e i punti di vista dei due protagonisti che cambiano ad ogni capitolo. Penso che la presenza di scene spinte all'interno di un romanzo sia perfettamente normale, soprattutto parlando di un romanzo rosa, ma in questo caso ho trovato inappropriato il modo in cui sono state descritte queste scene, provando a volte una sensazione di disagio che si è poi protratta anche durante il resto della lettura. Non mi sento di penalizzare, invece, il finale del racconto e ciò che lo precede: trattandosi di un romanzo rosa ha mantenuto tutte le sue caratteristiche e anche il modo in cui l'autrice è riuscita a sviluppare la conclusione, di sicuro un aspetto positivo che vorrei sottolineare. 


Informazioni generali:
  • Titolo: Blondebird
  • Autrice: Sara Mangione
  • Genere: enemies to lovers, on the road, contemporary romance, age gap
  • Edizione: self publishing
  • Numero di pagine: 318

Commenti

Post popolari in questo blog

2024. Wrap up

  Abbiamo salutato da poco il 2025, riepiloghiamo insieme le letture che ci hanno accompagnate durante il 2024!  Qual è stato il libro che vi ha emozionati di più? Aly: Le porte della mente - Simone Del Fiore Pomi d'ottone e manici di scopa - Mary Norton Un problema da tre cani - S. J. Bennett Paper Crown - Erin Watt Paper Heir - Eri Watt Il ladro di merendine - Andrea Camilleri Morte di una libraia - Alice Slater |SOSPESO| Flirt in kilt - Meghan Quinn Brave ragazze, cattivo sangue - Holly Jackson Diversity Hotel - Luca Zanforlin Acqua passata - Valeria Corciolani Stronze si nasce - Felicia Kingsley La lettrice testarda - Amy Witting La ragazza del sole - Lucinda Riley La fabbrica delle tuse - Giacinta Cavagna di Gualdana Ageless - Sophie Simonitti Hercule Poirot indaga - Agatha Christie Nonna gangster - David Walliams La vendetta di Striknina - Luca Blengino Martini Dirty - Mia Gold Una sera tra amici a Jinbōchō - Satoshi Yagisawa Il metodo 15/33 - Shannon Kirk Rione Serra Ve...

Giuditta e l'Orecchio del diavolo. Recensione

  Trama In un paese di montagna, nell'autunno del 1944, una bambina viene portata di nascosto a casa di Caterina, la moglie di Sandokan, il capo della banda partigiana che opera su in montagna. È cieca, con occhi inquietanti. Si chiama Giuditta, ed è scampata alla deportazione di tutta la sua famiglia. Giuditta è strana: è in grado di andare in giro per i sentieri della montagna come se ci vedesse, conosce tutte le erbe e i rimedi come le fattucchiere e parla con gli animali. Un giorno scopre l’Orecchio del Diavolo, un posto misterioso e maledetto dove si trova un muro alto e concavo, con al centro un sedile. Seduta lì, Giuditta sente le voci che arrivano dal fondovalle. Così, ogni giorno, torna all’Orecchio del Diavolo. ascolta le voci e i rumori, e riesce ad avvertire in anticipo i partigiani quando i tedeschi si mettono in moto. Per la vigilia di Natale Sandokan e otto dei suoi tornano in paese. Ma quando all’uscita dalla messa, passata la mezzanotte, sono circondati dai tedesch...

Nonna gangster colpisce ancora. Recensione

Trama La leggenda della Gatta Nera vive ancora… Ben sta cercando di abituarsi alla sua nuova vita senza la nonna. Non era soltanto una grande appassionata di cavolo in tutte le sue forme e un'imbattibile avversaria a Scarabeo, lei era soprattutto una ladra di gioielli di fama internazionale conosciuta come “la Gatta Nera”. E ora a Ben non rimane che il ricordo della loro straordinaria avventura insieme per rubare i gioielli della Corona. Finché non succede qualcosa di inspiegabile. Preziosi e celebri tesori spariscono nel cuore della notte e tutti gli indizi conducono… proprio alla Gatta Nera! Com'è possibile? Riuscirà Ben a risolvere il mistero prima di venire accusato dei furti?  Ben sta ancora cercando di abituarsi all'assenza della nonna con cui fin da piccolo ha sempre passato del tempo. Solo recentemente ha capito che la nonna non era solo un'amante   della zuppa di cavolo ed un'avversaria che difficilmente Ben riusciva a sconfiggere a Scarabeo, anzi da giovan...