Trama
Invitato a recarsi in Francia per proteggere un uomo minacciato da un pericolo ignoto, all'arrivo Poirot scopre che il suo cliente è già stato assassinato. E scopre anche che il crimine è stato compiuto seguendo lo stesso metodo di un assassinio di molti anni prima e che l'uomo ucciso, pur amando teneramente la moglie, era legato a una donna affascinante ed enigmatica. L'arrogante e iperattivo ispettore Giraud ha i suoi sospetti ma, come al solito, sarà Poirot a dire l'ultima parola.
Hercule Poirot riceve una lettera in cui il signor Renault richiede i suoi servigi, sente infatti di non potersi rivolgere alla polizia, necessita di un investigatore, e avendo sentito parlare delle sue capacità contatto proprio lui, Nella lettera non specifica le sue motivazioni, conta sul fatto che Poirot parta il prima possibile.
Così Poirot parte, insieme ad Hastings, alla volta della Normandia, quando arrivano a Calais però non trovano l'autista promesso dal signor Renault, il che risulta molto strano.
Quando i due gentiluomini riescono finalmente a raggiungere Villa Geneviève, ciò che scoprono è ancor più assurdo. Il cadavere del signor Renault era appena stato ritrovato, l'uomo era stato pugnalato nel campo da golf vicino alla sua abitazione. La moglie invece era stata trovata in camera da letto, legata e imbavagliata, dove i coniugi erano stati aggrediti. Così Poirot decide di seguire le indagini in parallelo con la polizia, il giudice Hautet è ben contento di condividere con l'investigatore belga tutte le informazioni sul caso, mentre l'ispettore Giraud è apertamente ostile, considera Poirot più un impiccio che un aiuto.
Riuscirà Hercule Poirot a scoprire cosa sia successo al signor Renault?
Cosa ne penso io?
Aiuto Poirot! è un romanzo giallo, scritto da Agatha Christie, che fa parte di una serie piuttosto cospicua di libri con protagonista Hercule Poirot.
Il romanzo ha come narratore il colonnello Hastings braccio destro dell’investigatore belga, i due hanno due personalità decisamente opposte, Poirot infatti è dotato di un acume insolito, di una capacità di deduzione che è ben lontana da quella comune, queste due caratteristiche son proprio quelle che più lo differenziano da Hastings, che spesso si trova a porre domande, che non riceveranno una risposta chiara e comprensibile, spesso non vengono proprio ascoltate.
Durante le indagini Poirot collabora con la polizia locale, ma allo stesso tempo, ha un "rivale", l'ispettore Giraud, un personaggio decisamente arrogante e (vi assicuro che questa arroganza si percepisce chiaramente leggendo, è veramente fastidioso), che è contrario alla presenza dell'ispettore belga, sulla scena e durante gli interrogatori. Da vero "segugio" vuole risolvere il caso da solo, chi effettivamente riuscirà a risolvere il caso, non sarò certo io a dirvelo.
I personaggi secondari di questo volume sono decisamente numerosi, motivo per cui ho deciso di saltare le varie descrizioni, (escluso ovviamente il "simpatico" ispettore).
Pongo invece la mia attenzione sullo stile di scrittura della Christie, che con grande maestria ha creato un quadro narrativo carico di suspense, in cui, vi assicuro, le piste che sembrano portare alla risoluzione del caso, sono molteplici e tutte sembrano essere quella giusta, fino al successivo dettaglio aggiuntivo.
Ho tentato di scoprire, prima di terminare il libro, chi effettivamente fosse il colpevole, anticipando sia Poirot che Giraud (ammetto che mi avrebbe dato molta soddisfazione fregarlo sul tempo) ma fino all'ultimo la Christie è stata in grado di tenermi col fiato sospeso, cambiando spesso le carte in tavola, motivo per cui tutte le mie intuizioni sono cadute velocemente, come un castello di carte colpito da un soffio d'aria.
Ve lo consiglio? Chiaramente si, è un bel libro, scritto decisamente bene, un piccolo consiglio, prima converebbe leggere Poirot a Styles Court onde evitare i piccoli spoiler presenti in questo volume. Il mio voto è:
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