Passa ai contenuti principali

I Putridoni della palude. Recensione



Trama

Artemius ha finalmente convocato Priscilla e Bablù per la loro prima missione da apprendisti cacciamostri. La perfida Antonietta LaBelle vuole trasformare la Palude Catramosa in un resort termale: ma la zona è abitata dalla tribù dei Putridoni, gli agguerriti Uomini Rospo. Per sbarazzarsi di loro, Antonietta ingaggia il crudele squartamostri Taddeus Larvat. Riusciranno i due amici a sventare le macchinazioni della diabolica coppia?


Artemius, dopo diverso tempo ha convocato i suoi apprendisti Priscilla e Bablù, per la loro prima missione da cacciamostri. I tre devono raggiungere la Palude Catramosa, dove vive la tribù dei Putridoni, che devono salvare. Antonietta LaBelle ha regolarmente acquistato il terreno e ora ci vuole costruire un resort termale, per cui l'area va bonificata. Per eliminare i Putridoni, Antonietta si è rivolta allo squarta mostri Taddeus Larvat, che a differenza di Artemius non si fa alcuno scrupolo. Riusciranno Artemius, Priscilla e Bablù a salvare i Putridoni?
Cosa ne penso io?
I Putridoni della palude è il secondo volume della saga Artemius Creep - Il cacciamostri, scritta da Luca Blengino.
Allora confesso che questo volume in particolare ha fatto parte della mia infanzia, solo più tardi infatti ho scoperto l'esistenza degli altri.
Fatta questa mini premessa, che dire, Priscilla, Bablù e Artemius li conoscete, per cui parliamo di loro Taddeus Larvat, Antonietta LaBelle. 
Taddeus a differenza di Artemius è uno squartamostri, insomma, il cattivo, che può essere paragonato al cacciatore, in Biancaneve, un livello di antipatia e cattiveria, inimaginabile, ve lo assicuro, l'ho detestato fin da subito inutile nascondervelo. 
Antonietta LaBelle, palesemente la regina cattiva di Biancaneve, neanche a dirvelo ossessionata dalla bellezza, ma anche dai soldi, anche lei raggiunge dei livelli di antipatia particolarmente elevati, che sopportarla è una fatica. 
Tutto questo parallelismo con Biancaneve che vi sto costruendo, è secondo me particolarmente percepibile, soprattutto superato un certo punto del volume, che non vi dico ovviamente, ma son curiosa di sapere se lo pensate anche voi. 
Di più che dirvi, è una lettura leggera, scorrevole e non essendo particolarmente lungo non impegna tanto tempo. Per cui alla domanda, ve lo consiglio? La mia risposta è assolutamente si, non prendetelo necessariamente come un libro per bambini, ma piuttosto godetevi una lettura leggera. Il mio voto è:



Informazioni generali:
  • Titolo: I Putridoni della Palude
  • Autore: Luca Blengino
  • Saga: Artemius Creep - Il cacciamostri (vol. 2/5)
  • Genere: Libri per bambini
  • Numero di pagine: 130
  • Casa editrice: De Agostini


Commenti

Post popolari in questo blog

2024. Wrap up

  Abbiamo salutato da poco il 2025, riepiloghiamo insieme le letture che ci hanno accompagnate durante il 2024!  Qual è stato il libro che vi ha emozionati di più? Aly: Le porte della mente - Simone Del Fiore Pomi d'ottone e manici di scopa - Mary Norton Un problema da tre cani - S. J. Bennett Paper Crown - Erin Watt Paper Heir - Eri Watt Il ladro di merendine - Andrea Camilleri Morte di una libraia - Alice Slater |SOSPESO| Flirt in kilt - Meghan Quinn Brave ragazze, cattivo sangue - Holly Jackson Diversity Hotel - Luca Zanforlin Acqua passata - Valeria Corciolani Stronze si nasce - Felicia Kingsley La lettrice testarda - Amy Witting La ragazza del sole - Lucinda Riley La fabbrica delle tuse - Giacinta Cavagna di Gualdana Ageless - Sophie Simonitti Hercule Poirot indaga - Agatha Christie Nonna gangster - David Walliams La vendetta di Striknina - Luca Blengino Martini Dirty - Mia Gold Una sera tra amici a Jinbōchō - Satoshi Yagisawa Il metodo 15/33 - Shannon Kirk Rione Serra Ve...

Giuditta e l'Orecchio del diavolo. Recensione

  Trama In un paese di montagna, nell'autunno del 1944, una bambina viene portata di nascosto a casa di Caterina, la moglie di Sandokan, il capo della banda partigiana che opera su in montagna. È cieca, con occhi inquietanti. Si chiama Giuditta, ed è scampata alla deportazione di tutta la sua famiglia. Giuditta è strana: è in grado di andare in giro per i sentieri della montagna come se ci vedesse, conosce tutte le erbe e i rimedi come le fattucchiere e parla con gli animali. Un giorno scopre l’Orecchio del Diavolo, un posto misterioso e maledetto dove si trova un muro alto e concavo, con al centro un sedile. Seduta lì, Giuditta sente le voci che arrivano dal fondovalle. Così, ogni giorno, torna all’Orecchio del Diavolo. ascolta le voci e i rumori, e riesce ad avvertire in anticipo i partigiani quando i tedeschi si mettono in moto. Per la vigilia di Natale Sandokan e otto dei suoi tornano in paese. Ma quando all’uscita dalla messa, passata la mezzanotte, sono circondati dai tedesch...

Manga! Alice in Borderland

  Cultura giapponese. Kimono Il Kimono è una veste considerata ora come costume tradizionale giapponese, ma in origine era comunemente indossato sia dalle donne sia dagli uomini. Si tratta di una veste a forma di T, molto lunga e con la maniche ampie, avvolge tutto il corpo e si chiude con un'ampia cintura che va annodata dietro la schiena con un fiocco chiamato "Ubi". Ancora oggi esistono figure professionali che aiutano le donne ad indossare il kimono specialmente nelle occasioni speciali, come matrimoni o eventi importanti. Inoltre il suo colore riflette l'età della donna, il suo stato civile e la formalità dell'occasione. Trama Cosa fareste se, da un momento all'altro, vi risvegliaste in un altro mondo? O meglio, non esattamente un altro mondo: un mondo identico in tutto e per tutto al vostro, ma desolato, diroccato e semideserto... Ecco: un mondo di confine! E cosa fareste se scopriste che quel mondo è scenario di un terribile survival game, in cui il dir...