Trama
Erano giovani, impulsivi e innamorati. Si conoscevano da pochi mesi, eppure erano certi che sarebbero rimasti insieme per sempre. Poi c’era stata quella vacanza in Francia. Durante il viaggio di ritorno, Finn si è fermato a una stazione di servizio e, per qualche minuto, ha lasciato Layla sola in macchina. Quando è tornato, lei era scomparsa. Questo è ciò che Finn ha raccontato alla polizia. Ed è la verità. Ma non è tutta la verità…
Dodici anni dopo, Finn è un uomo diverso, più maturo e sicuro di sé. Sebbene il ricordo del suo primo amore non lo abbia mai abbandonato, lui ormai si è costruito una nuova vita, trovando conforto tra le braccia di Ellen, la sorella di Layla. Insieme, i due sono riusciti a esorcizzare il passato, si sono trasferiti fuori città e adesso hanno deciso di sposarsi. Ma, all’improvviso, la serenità di Finn viene turbata da due episodi inquietanti. Prima la telefonata del suo anziano ex vicino, che sostiene di aver visto una donna identica a Layla aggirarsi nel quartiere. Poi, la sera, Ellen che stringe tra le mani la bambola più piccola di un set di matrioske. Lei dice di averla trovata sul marciapiede, davanti al vialetto d’ingresso. Per Finn, quell’oggetto ha un significato preciso. Possibile che Layla sia tornata? Possibile che la sua paura peggiore stia per diventare realtà? E il dubbio che qualcuno abbia scoperto il suo segreto si trasforma in ossessione quando lui stesso trova un’altra piccola bambola sul muretto di casa. E un’altra ancora sul cofano dell’auto, qualche giorno dopo. E questo è solo l’inizio…
Finn e Layla si sono conosciuti da giovanissimi, per puro caso la notte di capodanno a Londra, da quella sera lui è certo di amarla. Iniziano la loro relazione convinti che si ameranno per sempre, poi c'è stata quella vacanza in Francia. Durante il viaggio di ritorno Finn si è fermato in un piazzola, per usufruire del bagno pubblico, al suo ritorno in macchina Layla non era più lì. Questo è quello che Finn ha raccontato alla polizia, questa è la verità, ma non è tutta la verità.
Sono passati dodici anni da quando Layla è scomparsa, il caso è ancora aperto, nonostante il ricordo del suo primo amore non sia mai svanito, Finn è un uomo nuovo, si è ricostruito una vita, trovando conforto nelle braccia di Ellen, la sorella di Layla. Insieme i due hanno superato il lutto, si sono trasferiti in una nuova città, hanno ricominciato a vivere, senza dimenticarsi di lei e ora stanno per sposarsi.
A turbare la serenità di Finn è la telefonata piuttosto concitata del suo ex-vicino di casa convinto di aver visto una donna identica a Layla aggirarsi nel loro vecchio quartiere. Inoltre, Ellen stringe tra le mani una piccola matrioska, la più piccola del suo set, identica a quella che aveva perso tanti anni fa. Gli unici a sapere del set di matrioske sono Finn, Layla e Ellen. Il dubbio che qualcuno abbia scoperto il suo segreto attanaglia Finn, trasformandosi in un ossessione. Possibile che dopo dodici anni Layla sia tornata?
Cosa ne penso io?
Non dimenticare è un thriller scritto da B. A. Paris.
I protagonisti sono Finn, Layla ed Ellen.
Layla è cresciuta in una piccola cittadina scozzese, che lascia a soli diciotto anni, in cerca di un futuro migliore di quello che le riserva la Scozia, si reca a Londra ed è proprio qui che questa ragazza, spaesata ed impaurita incontra Finn, un mago della finanza, che si trasforma nel suo cavaliere offrendosi di aiutarla. Così inizia la loro giovane storia, il loro amore sembra essere per sempre eppure...
Layla scompare.
Passano dodici anni e Finn ora è fidanzato con Ellen, la sorella del suo amore, anche se le due oltre al dna condividono ben poco.
Ma Finn e Ellen hanno una sola cosa i comune, Layla.
Sono sincera, nessuno di questi personaggi ha suscitato in me una qualche emozione, nessun tipo di coinvolgimento, né positivo né negativo, anche se nel complesso non sono male.
Parlando invece del libro, inutile girarci intorno non mi ha convinto, mi sono per lo più annoiata, pagina dopo pagina, matrioska dopo matrioska, mi è parso tutto un po' troppo ovvio, non so spiegarvi.
La scrittura della Paris non mi è nuova, ho già letto un altro libro, che ho adorato, per cui ritenevo questo volume una sorta di salvagente, ma evidentemente è stato un errore.
Alla domanda consigli questo libro? La mia risposta, maturata dalla mia esperienza di lettura è no, ma se l'avete letto o lo leggerete vi invito a scrivere qui sotto ciò che ne pensate. Il mio voto è:
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