Ogni anno il 27 gennaio si ricordano con rispetto le vittime della deportazione nei campi di concentramento durante la seconda guerra mondiale. Al riguardo sono stati scritti molti libri: autobiografici, memoriali o semplici narrative per sensibilizzare sull'argomento.
Noi di pensieri di carta volevamo consigliarvi una lettura volta principalmente ai ragazzi, ma che può benissimo arrivare a parlare anche agli adulti.
Giuditta e l'Orecchio del diavolo parla di una bambina ebrea non vedente che viene tenuta al sicuro a casa di una famiglia di partigiani dopo che la sua famiglia è stata deportata dai tedeschi. In questa lettura, dunque, è possibile conoscere la realtà di quegli anni di terrore dal punto di vista di una bambina che ha perso la sua famiglia mentre era nascosta sul doppio fondo di una armadio per due giorni.
Trama e copertina in fondo all'articolo e vi auguriamo buona lettura!
Trama
In un paese di montagna, nell'autunno del 1944, una bambina viene portata di nascosto a casa di Caterina, la moglie di Sandokan, il capo della banda partigiana che opera su in montagna. È cieca, con occhi inquietanti. Si chiama Giuditta, ed è scampata alla deportazione di tutta la sua famiglia. Giuditta è strana: è in grado di andare in giro per i sentieri della montagna come se ci vedesse, conosce tutte le erbe e i rimedi come le fattucchiere e parla con gli animali. Un giorno scopre l’Orecchio del Diavolo, un posto misterioso e maledetto dove si trova un muro alto e concavo, con al centro un sedile. Seduta lì, Giuditta sente le voci che arrivano dal fondovalle. Così, ogni giorno, torna all’Orecchio del Diavolo. ascolta le voci e i rumori, e riesce ad avvertire in anticipo i partigiani quando i tedeschi si mettono in moto. Per la vigilia di Natale Sandokan e otto dei suoi tornano in paese. Ma quando all’uscita dalla messa, passata la mezzanotte, sono circondati dai tedeschi è chiaro che qualcuno ha fatto la spia e li ha venduti. Giuditta allora sale all’Orecchio del Diavolo e resta lassù in ascolto, giorno e notte, per scoprire chi è il traditore...

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