Trama
Cinnamon Bread vive per la sua piccola libreria nel cuore di Manhattan, la Little Miracles, e per il Natale. Insieme ai suoi due buffi coniglietti, Santa e Claus, sogna la sua dimensione perfetta.
Nel momento in cui riceve una notifica che la obbligherà a lasciare la sua libreria e la sua casa, tutto cambia.
Derek Scrooge odia il Natale e vive esclusivamente per il lavoro e per la figlia, Rosie, la quale da quando è stata abbandonata dalla madre ha deciso di non parlare più. L’imprenditore di un’enorme società di librerie, la “Scrooge’s Book Society”, sta però per mettere mano sull’ennesimo investimento che probabilmente gli cambierà la vita.
Ma una serata benefica di Gala, un incontro speciale, e i loro mondi vengono sovvertiti…
Cosa succederebbe se Cinnamon e Derek restassero ammaliati l’una dall’altro ma non sapessero le loro vere identità?
E se quell’incontro non fosse l’unico? Forse nulla è perduto, forse… la libreria di Cinnamon potrà essere davvero testimone di un… piccolo grande miracolo?
Una storia d’amore ambientata nel periodo più magico dell’anno, simpatica, dolce e romantica.
I sogni, le fiabe e il profumo di biscotti che caratterizzano il romanticismo stereotipato di una ragazza in un romanzo rosa.
La dolcezza di Cinnamon Bread è in grado di dare un tocco di magia a chiunque entri in quella libreria. Anche se la Scrooge's Book Society minaccia di acquistare l'edificio che ospita la libreria Little Miracles e la sua casa, Cinammon non perde la sua positività e fino al giorno di Natale, prima della chiusura definitiva della libreria, continua il suo lavoro con il sorriso sul volto. Questa sua dolcezza contagiosa illuminerà presto la vita della piccola Rosie, dopo aver vissuto nel silenzio a causa dell'abbandono di sua madre. Rosie è la figlia di Derek Scrooge, l'uomo che Cinnamon ha incontrato ad un Gala dove per una sera si è sentita una vera Cenerentola. Ma cosa succederà dopo il loro incontro? Come si evolverà il rapporto tra i due?
Ciò che mi è piaciuto di questo romanzo è come tutto è stato narrato in modo naturale, senza forzature o scene troppo drammatiche come mi accade di leggere in altri libri di questo genere. Mi ha molto intenerita il rapporto che si è instaurato tra Cinnamon e la piccola Rosie, che ha subito il fascino della magia di quella libreria, una semplice lettura di una fiaba ha saputo spronare la fantasia di una bambina che aveva perso il sorriso dopo un evento spiacevole.
È un libro che insegna a non perdere la speranza, a lottare per i propri obiettivi e a mantenere sempre un po' di magia anche se non si è più bambini. Che a Natale si è tutti più buoni forse non è solo un modo di dire.
Se siete amanti dei romanzi rosa e cercate una storia un po' diversa dal solito sicuramente vi invito a conoscere "La libreria dei piccoli miracoli" che potrebbe fare al caso vostro.
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