Passa ai contenuti principali

Wintersong. Saga

 



Wintersong è una duologia fantasy scritta da S. Jae-Jones, la mia strada si è incrociata con il primo libro, omonimo alla saga per puro caso, solo in seguito però ho deciso di andare alla scoperta del mondo di Liesl, e devo ammettere che non è andata poi così male, ma non così bene da leggere immediatamente il secondo volume, di cui ho scoperto l'esistenza solo dopo aver concluso la lettura. 
In un secondo momento, piuttosto lontano dal primo volume, ho deciso di prendere in mano il secondo volume, per quale motivo? Volevo semplicemente concludere il viaggio nel mondo di Liesl, avendo iniziato molte saghe, senza concluderne mai una. Ed eccoci qui, vi lascio di seguito le trame dei due libri, che peraltro trovare anche nelle rispettive recensioni. Se li conoscete o li avete letti o anche solo vi incuriosiscono e vorreste leggerli in futuro, vi invio a farmi sapere il vostro pensiero. 



Wintersong 


Trama

Sin da quando era una bambina, Liesl ha sentito infiniti racconti sui Goblin. Quelle leggende hanno popolato la sua immaginazione e ispirato le sue composizioni musicali. Adesso ha diciotto anni, lavora nella locanda di famiglia e sente che tutti i sogni e le fantasticherie le stanno scivolando via dalle mani, come minuscoli granelli di sabbia. Ma quando sua sorella viene rapita dal Re dei Goblin, Liesl non ha altra scelta che mettersi in viaggio per tentare di salvarla. E così si ritrova catapultata in un mondo sconosciuto, strano e affascinante, costretta ad affrontare una decisione fatale. 
Clicca qui per leggere la RECENSIONE di Aly.




Shadowsong


Trama

Sei mesi dopo essere riemersa dal Sottosuolo, Liesl si sta impegnando per promuovere, oltre alla carriera musicale del fratello, anche la propria. È determinata a concentrarsi sul futuro, senza pensare al passato, ma la vita nel mondo di sopra non è semplice. Suo fratello Josef è freddo, distante e riservato, mentre Liesl non riesce a smettere di pensare all’uomo misterioso che ha dovuto abbandonare oltre la barriera magica, colui che ha saputo ispirarle nel cuore una musica struggente e bellissima. Ma quando l’equilibrio tra i due mondi all’improvviso comincia a vacillare, Liesl dovrà fare ritorno nel Sottosuolo per risolvere un mistero che riguarda la vita, la morte… e il suo amato Re dei Goblin. Chi è? Da dove viene? Qual è il suo destino? Ora che il patto è stato infranto, il prezzo da pagare è altissimo: una vita per una vita. Se Liesl vuole davvero scoprire la verità, dovrà infrangere tutte le antiche leggi e sacrificarsi in nome di ciò che ama. Ma compiere questa scelta la renderà libera una volta per tutte o la condannerà per sempre?
Clicca qui per leggere la RECENSIONE di Aly.


Commenti

Post popolari in questo blog

La fabbrica delle tuse. Recensione

  Trama Una delle più antiche fabbriche di cioccolato di Milano. Una donna, Olga Zaini, che con fatica e caparbietà riuscì a realizzare il sogno suo e del marito. Una moltitudine di ragazze, le tuse, che trovarono tra le mura della fabbrica una famiglia e una possibilità di riscatto. «Non ci sono sacrifici quando si ama». È con queste parole che Olga Torri accetta di diventare la moglie di Luigi Zaini e la madre dei suoi due figli, Piero e Rosetta, che hanno perso la mamma da poco. Luigi è un uomo gentile e discreto con un grande sogno, una fabbrica di cioccolato milanese. Ed è proprio della gentilezza e del profumo di cioccolato che Olga si innamora, così come del sogno di un'azienda come la Zaini, che lei fa suo in un istante. Tra conche e mescolatrici, macchine per la tostatura e per il raffreddamento e tavoli delle incartatrici, la fabbrica cresce, si espande - così come la famiglia, in cui arrivano Luisa e Vittorio - e sperimenta nuovi e originali prodotti; ma soprattutto dive

Settembre. Wrap up

  Le nostre letture del mese di settembre, che come sempre presentano una vastità di generi e di gusto personale. Se ne conoscete qualcuno cosa ne pensate? Voi cosa avete letto a settembre?  La pasticceria incantata - Gu Byeong-Mo Trama Esistono luoghi capaci di farti sentire accolto anche solo per l'atmosfera e il profumo che si respirano al loro interno, e la pasticceria di questo romanzo è esattamente così: aperta ventiquattr'ore su ventiquattro, a prima vista sembra un normale forno dove comprare pane, torte e biscotti con un signore un po' burbero dietro il banco. All'apparenza, però. Perché, quando il ragazzino protagonista di questa storia lo sceglie come rifugio per scappare da una situazione familiare difficile, la realtà che trova è ben diversa. A essere sfornati con l'ausilio di un misterioso uccello dalle piume blu sono dolci dagli enormi poteri, in grado di cambiare la vita delle persone: biscotti diabolici alla cannella da offrire a chi non si sopporta

Il grande ascensore di cristallo. Recensione

  Trama Il grande ascensore di cristallo è il seguito della Fabbrica di cioccolato, ma anche un incredibile romanzo di fantascienza a sé stante, scatenato e sarcastico. Una presa in giro delle campagne pubblicitarie che sorgono intorno ai viaggi interplanetari, con Presidenti infantili devoti alla loro Tata e Alberghi Spaziali infestati da malefiche uova: i Cnidi Vermicolosi. E per ogni circostanza il signor Wonka, proprietario della fabbrica, ha una trovata, una battuta, una stupefacente soluzione: un po’ prestigiatore, un po’ clown, un po’ filosofo. Così come doveva essere Roald Dahl. Charlie ha vinto il concorso ideato dal signor Wonka, ora la fabbrica è sua. Non vede l'ora di annunciarlo ai suoi genitori e ai tre nonni che ancora inconsapevoli lo attendono a casa. Così insieme allo stesso signor Wonka e a nonno Joe, sale sull'ascensore di cristallo, che lo porterà a casa.  Una volta a casa, Charlie rivela ai famigliari tutto ciò che è successo, ed essendo il nuovo proprieta