Passa ai contenuti principali

A cena con l'assassino. Recensione

 


Trama

Lily Armitage ha deciso che non metterà mai più piede a Endgame House, la grande dimora di famiglia in cui sua madre è morta ventuno anni prima. I suoi propositi, però, vacillano quando riceve una lettera dalla zia, che la invita alla sfida tradizionale che si tiene ogni anno: il Gioco di Natale. In cosa consiste? I partecipanti dovranno trovare dodici chiavi con i dodici indizi a disposizione. Quest'anno c'è un premio speciale: l'atto di proprietà di Endgame House. A Lily non interessa nulla della casa, ma nel biglietto c'è un dettaglio che basta da solo a convincerla: durante i giochi verranno rivelati gli indizi per scoprire finalmente la verità sulla morte di sua madre. Ma è davvero così o si tratta di uno scherzo di pessimo gusto? Per scoprirlo, Lily deve trascorrere dodici giorni nella grande casa insieme ai cugini, risolvendo enigmi e indovinelli per rivelare, uno a uno, i segreti più oscuri della famiglia Armitage. Quando una tempesta di neve isola la casa da ogni contatto con l'esterno, tutto può succedere...


Ventuno anni prima Lily Armitage ha giurato che non avrebbe mai più messo piede ad Endgame House, la grande casa di famiglia dove sua madre è morta, lasciandola da sola. O almeno così credeva, prima di ricevere la lettera di sua zia, colei che dopo la perdita della madre si è presa cura di lei come fosse sua figlia, la invita alla sfida che si tiene ogni anno ad Endgame House, il Gioco di Natale. Tutti gli anni fin da quando erano bambini gli Armitage dovevano scovare e risolvere gli indizi sparsi per la casa per trovare i loro regali di Natale. Quest'anno il premio è l'atto di proprietà della casa, ma non è quello che interessa a Lily, c'è un solo dettaglio che la convince a partecipare, il biglietto dice che durante i giochi che porteranno alla scoperta delle dodici chiavi verranno rivelati indizi che porteranno a scoprire la verità sulla morte di sua madre. Spera che non sia uno scherzo di cattivo gusto, zia Liliana non arriverebbe a tanto, in ogni caso non può farsi sfuggire quest'occasione. Lily dovrà trascorrere dodici giorni nel posto che più odia, insieme a tutti i suoi cugini, tentando di risolvere gli enigmi che la porteranno alla verità. Ci riuscirà? Il tutto sarà reso più difficile da un inaspettata tempesta di neve, che isola la casa da ogni contatto con l'esterno. 
Cosa ne penso io?
A cena con l'assassino è un romanzo thriller scritto da Alexandra Benedict. 
La protagonista di questo volume è Lily Armitage, rimasta orfana da bambina è stata adottata da zia Liliana, la sorella di sua madre Mariana, morta di apparente suicidio. Fin da subito è parso evidente quanto la zia abbia una predilezione per la nipote, il che crea fin da subito un rapporto di contrasti con la cugina di Lily, Sara, la figlia di zia Liliana. 
Da anni ormai Lily non ha più contatti con la famiglia, esclusa la zia che vede ogni tanto, ed è per questo che quando la zia muore all'improvviso si sente in dovere di seguire le sue volontà. Tutto ciò che è legato alla famiglia Armitage le risulta sempre sospetto in qualche modo. Devo ammettere che la caratterizzazione di Lily in particolare mi ha colpito molto perché dà l'impressione di essere una ragazza piuttosto fragile, ma in realtà si rivela nel corso della lettura direi la più forte tra i personaggi, non farsi prendere dal panico con tutto ciò che accade di certo non è facile, penso che chiunque ad un certo punto avrebbe ceduto. 
Anche le caratterizzazioni dei vari cugini di Lily devo ammettere che sono particolarmente dettagliate, conoscere al meglio i personaggi secondo me permette al lettore di sentirsi parte integrante del volume rendendo la lettura decisamente più piacevole. L'unica diciamo nota dolente che mi sento di sottolineare, è la mancanza di particolare tensione che mi aspetto da un thriller, il che mi ha portato un po' ad abbassare il voto ecco. 
Se ve lo consiglio? Direi di sì, ma sottolinea che la violenza non manca quindi se siete particolarmente sensibili eviterei ecco. Se lo avete letto ditemi cosa ne pensate. Il mio voto è: 





Informazioni generali: 
  • Titolo: A cena con l'assassino
  • Autrice: Alexandra Benedict
  • Genere: Thriller
  • Numero di pagine:288
  • Casa editrice: Newton Compton Editori



Commenti

Post popolari in questo blog

Giuditta e l'Orecchio del diavolo. Recensione

  Trama In un paese di montagna, nell'autunno del 1944, una bambina viene portata di nascosto a casa di Caterina, la moglie di Sandokan, il capo della banda partigiana che opera su in montagna. È cieca, con occhi inquietanti. Si chiama Giuditta, ed è scampata alla deportazione di tutta la sua famiglia. Giuditta è strana: è in grado di andare in giro per i sentieri della montagna come se ci vedesse, conosce tutte le erbe e i rimedi come le fattucchiere e parla con gli animali. Un giorno scopre l’Orecchio del Diavolo, un posto misterioso e maledetto dove si trova un muro alto e concavo, con al centro un sedile. Seduta lì, Giuditta sente le voci che arrivano dal fondovalle. Così, ogni giorno, torna all’Orecchio del Diavolo. ascolta le voci e i rumori, e riesce ad avvertire in anticipo i partigiani quando i tedeschi si mettono in moto. Per la vigilia di Natale Sandokan e otto dei suoi tornano in paese. Ma quando all’uscita dalla messa, passata la mezzanotte, sono circondati dai tedesch...

2024. Wrap up

  Abbiamo salutato da poco il 2025, riepiloghiamo insieme le letture che ci hanno accompagnate durante il 2024!  Qual è stato il libro che vi ha emozionati di più? Aly: Le porte della mente - Simone Del Fiore Pomi d'ottone e manici di scopa - Mary Norton Un problema da tre cani - S. J. Bennett Paper Crown - Erin Watt Paper Heir - Eri Watt Il ladro di merendine - Andrea Camilleri Morte di una libraia - Alice Slater |SOSPESO| Flirt in kilt - Meghan Quinn Brave ragazze, cattivo sangue - Holly Jackson Diversity Hotel - Luca Zanforlin Acqua passata - Valeria Corciolani Stronze si nasce - Felicia Kingsley La lettrice testarda - Amy Witting La ragazza del sole - Lucinda Riley La fabbrica delle tuse - Giacinta Cavagna di Gualdana Ageless - Sophie Simonitti Hercule Poirot indaga - Agatha Christie Nonna gangster - David Walliams La vendetta di Striknina - Luca Blengino Martini Dirty - Mia Gold Una sera tra amici a Jinbōchō - Satoshi Yagisawa Il metodo 15/33 - Shannon Kirk Rione Serra Ve...

La fabbrica delle tuse. Recensione

  Trama Una delle più antiche fabbriche di cioccolato di Milano. Una donna, Olga Zaini, che con fatica e caparbietà riuscì a realizzare il sogno suo e del marito. Una moltitudine di ragazze, le tuse, che trovarono tra le mura della fabbrica una famiglia e una possibilità di riscatto. «Non ci sono sacrifici quando si ama». È con queste parole che Olga Torri accetta di diventare la moglie di Luigi Zaini e la madre dei suoi due figli, Piero e Rosetta, che hanno perso la mamma da poco. Luigi è un uomo gentile e discreto con un grande sogno, una fabbrica di cioccolato milanese. Ed è proprio della gentilezza e del profumo di cioccolato che Olga si innamora, così come del sogno di un'azienda come la Zaini, che lei fa suo in un istante. Tra conche e mescolatrici, macchine per la tostatura e per il raffreddamento e tavoli delle incartatrici, la fabbrica cresce, si espande - così come la famiglia, in cui arrivano Luisa e Vittorio - e sperimenta nuovi e originali prodotti; ma soprattutto dive...