Trama
Lui è un arcangelo devoto, inviato sulla Terra per compiere un’importante missione.
Lei è la Regina delle Tenebre, nascosta tra gli esseri umani per conto di Lucifer.
Bene e male. Luce e oscurità.
Non potrebbero essere più diversi.
Quando le loro strade si incrociano, vengono travolti da un sentimento nuovo e potente.
Gabriel e Lilith dovranno scegliere se seguire un destino già scritto o il proprio cuore.
Gabriel si è offerto volontario per scendere sulla Terra ad indagare quale sia il nuovo piano malvagio di Lucifer. Da qualche tempo ormai, sotto mentite spoglie, Lilith la Regina delle Tenebre si trova nel mondo degli umani per svolgere una missione. Gestisce un locale, Gabriel sa che è solo una copertura, ma per avvicinarsi a lei ed ottenere la sua fiducia deve riuscire a farsi assumere, peccato che dall'ultima volta che ha messo piede sulla terra molte cose siano cambiate, deve imparare in fretta ad adattarsi o risulterà sospetto agli occhi di chiunque, figuriamoci quelli della demone.
Nello svolgere rispettivamente le loro missioni, bene e male si scontrano, travolti da una passione che nessuno avrebbe potuto prevedere. Il piano di Lucifer verrà portato a termine? O Gabriel riuscirà a fermare Lilith?
Cosa ne penso io?
Gabriel e la Regina delle Tenebre è un paranormal romance scritto da Susanna Tagliaferro.
I protagonisti di questo volume sono Gabriel, l'arcangelo prescelto per scendere sulla Terra a contrastare i piani diabolici della sua co-protagonista Lilith, regina degli Inferi.
Parto dal presupposto che non so praticamente nulla di angeli e demoni, ma in qualche modo questo libro mi ha incuriosito, motivo per cui ho scelto di leggerlo.
Ammetto che la caratterizzazione di Gabriel mi ha parecchio infastidito, ho capito che l'idea dell'autrice è quella di fargli fare un po' la figura del tonto, però alcune situazioni mi sono sembrate un po' assurde, ad esempio solo leggendo un libro è diventato un ottimo bartender, senza aver mai neanche provato prima, poi però non comprende il meccanismo delle cose più semplici come ordinarsi la colazione al bar e pagarla.
Lilith invece mi ha colpito in positivo, ho percepito il suo cambiamento nel corso della lettura, quanto le piacesse vivere nel mondo degli umani, piuttosto che negli inferi, un posto in cui nessuno la rispetta, con Lucifero, che neanche la degna della benchè minima attenzione. Una demone che vorrebbe smettere di essere diabolica, ma sa di aver ben poca libertà di seguire questo sogno.
Parlando del libro in generale, devo dire che per quanto all'inizio mi avesse intrigato, con il passare del tempo sono arrivata alla fine quasi per inerzia, esclusi i capitoli finali, questa lettura non mi ha particolarmente coinvolto ecco, i dialoghi non sono così interessanti, lo svolgimento della storia in sè è piuttosto lento e piatto secondo me, non invoglia a proseguirne la lettura per capire cosa succede.
Non mi sento nella posizione di consigliarvi o meno questo volume, non l'ho apprezzato ma sono anche convinta di aver letto di peggio alla fine, a salvarlo sono sicuramente i capitoli precedenti al finale per quanto mi riguarda. Se lo avete letto vi invito a farmi sapere cosa ne pensate. Il mio voto è:
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