Trama
Samantha Spencer, brillante e cinica conduttrice televisiva, ha un problema: odia Babbo Natale. E non stiamo parlando di una semplice avversione per le canzoncine natalizie o i maglioni di lana grossa. No, Samantha ha un passato che farebbe tremare anche l’elfo più coraggioso del Polo Nord.
Quando il suo show scandalistico viene sospeso e le viene offerto il timone di ‘A caccia di Babbo Natale’, un reality grottesco in cui dieci aspiranti Santa Claus competono tra slitte, biscotti e sfide surreali, Samantha è costretta a scegliere tra la carriera e la sua sanità mentale. Peccato che, tra un costume rosso e un finto pancione, spunti Ivan: un personal trainer tanto arrogante quanto irresistibile, che sembra deciso a mettersi tra lei e il suo parcheggio riservato… e forse anche il suo cuore.
Ivan ha un segreto (e un costume da Babbo Natale) che non può rivelare, ma si ritrova intrappolato tra il desiderio di vincere il reality e quello di conquistare Samantha, che – sorpresa! – sta cominciando a sciogliere il suo cuore da Grinch.
Tra confessioni inaspettate, baci mancati e uno scontro finale in diretta TV, il Natale di Samantha rischia di trasformarsi in un film drammatico.
Riuscirà Ivan, con l’aiuto di una migliore amica intraprendente e una nonna impicciona, a convincerla che dietro quella barba finta c’è un cuore vero? Oppure Samantha lascerà che il suo odio per il Natale vinca ancora una volta?
Cosa si prova quando il programma che conduci viene sospeso per essere sostituito da un reality in cui dieci aspiranti Santa Claus si sfidano, tra biscotti, regali e tante altre sfide assurde? Ecco è proprio quello che succede a Samantha Spencer, che passa dal condurre uno show scandalistico a questo reality, il cui protagonista in dieci versioni differenti non è niente di meno che il suo peggior incubo. Samantha infatti non ha un bel rapporto con il Natale in generale, ma a causa del suo passato ha proprio il terrore di chiunque assomigli anche vagamente all'uomo vestito di rosso con la barba bianca, fa addirittura fatica a pronunciarne il nome.
Come se tutta questa situazione non fosse sufficiente, qualcuno si ostina ad occuparle il suo parcheggio riservato, con non molta simpatia Samantha fa la conoscenza di Ivan, i due si incontrano parecchie volte nei giorni successivi, instaurano un rapporto d'amicizia e poi anche un qualcosa in più.
Samantha non sa che Ivan nasconde un segreto, è uno dei partecipanti del reality che conduce, lui ha paura che rivelandole la verità lo eliminino dal programma, ma il solo motivo per cui ha partecipato è vincere, per cui si trova in un bivio, deve scegliere cosa fare, ma di certo non è facile. Riuscirà Ivan a fare breccia nel cuore da Grinch di Samantha?
Cosa ne penso io?
Non mi fido di Babbo Natale è un romanzo rosa scritto da Blanca Franson.
La protagonista è la conduttrice televisiva Samantha Spencer, una donna che ama il suo lavoro, in particolare amava il programma che l'ha resa più famosa e proprio non si spiega perchè l'abbiano sospeso, soprattutto vedendo con cosa lo abbiano sostituito.
Ecco a questo proposito, il co-protagonista è Ivan, nella vita fa il personal trainer, la prima volta che si incontra o meglio si scontra con Samantha corrisponde proprio a quando si stava recando agli studi televisivi a sostenere il provino per il nuovo reality.
Samantha non sa che sotto la barba di Babbo-personal trainer si trovi proprio Ivan, e lui non riesce proprio a trovare il coraggio di confessarglielo.
Parlando invece del libro in generale, devo ammettere che la trama mi aveva colpito, ma diciamo così, solo quella, ero convinta data la lunghezza non particolarmente impegnativa, di leggerlo in poco tempo, di divorarlo quasi e invece, non mi ha proprio presa, coinvolta, ho quasi fatto fatica a leggerne alcune parti, il che ha ulteriormente rallentato il mio ritmo già particolarmente lento rispetto al solito. I miei personaggi preferiti rimangono la nonna di Ivan e la migliore amica di Samantha, loro si che mi hanno fatto ridere, per il resto tutto piuttosto piatto e un po' forzato secondo me.
Se ve lo consiglio? Sinceramente non saprei con certezza perchè di base non è che mi sia piaciuto, però non è neanche così pessimo da dirvi che no, non lo consiglio. Se lo avete letto o lo leggerete fatemi sapere cosa ne pensate. Il mio voto è:
Informazioni generali:
Commenti
Posta un commento