Trama
Reduce da una drammatica rottura con Noah, il fidanzato storico, Gwen è decisa a voltare pagina. Si iscrive così su Connector, la app di incontri del momento, crea il suo profilo – Gwen Turner, 29 anni, barista part-time, Eastbourne – e comincia a fare match in modo compulsivo. Tra quelli che passano la serata a bere per dimenticare la ex, chi online mente in modo spudorato sull'età, maschi incredibilmente egocentrici e narcisisti al quadrato, ogni appuntamento si rivela però più disastroso del precedente. Per fortuna basta scorrere il dito verso sinistra per scartare un pretendente e visualizzare un nuovo papabile fidanzato: le possibilità sembrano infinite. Ma quando gli uomini con cui è uscita vengono uccisi uno dopo l'altro in modo efferato, a Gwen diventa chiaro che il filo rosso che unisce tutti questi omicidi è proprio lei. E diventa chiaro anche alla polizia. Forse è meno innocente di quanto voglia far credere? O magari, dietro all'ultimo profilo a cui ha messo “mi piace”, si nasconde uno spietato assassino? Se è vero che trovare l'amore può rivelarsi un gioco al massacro, allora a Gwen non resta che indagare per scoprire chi sia l'artefice di questo perfido piano. Un ritmo incalzante e una penna intrisa di black humour: finalmente un romanzo dissacrante e attualissimo, tra giallo e rom-com, sul crudele mondo del dating online.
Noah e Gwen hanno interrotto la loro storica relazione, è ora di voltare pagina, così quest'ultima decide di iscriversi in una nota app di incontri, Connector, e comincia a fare match in modo compulsivo, anche all'addio al nubilato della sua migliore amica Gwen scorre foto di ragazzi a destra e sinistra.
Organizza diversi primi appuntamenti con gli uomini che trova interessanti, peccato che non andassero molto bene, tra chi continua a parlarle della propria ex, chi mente sull'età, maschi narcisisti, un disastro dietro l'altro. Gwen non si abbatte, scorre a sinistra, scarta il precedente e ricomincia la ricerca. C'è solo un problema, ad un certo punto gli uomini che sono usciti con Gwen muoiono, uccisi in modo piuttosto efferato, vicino o addirittura nello stesso posto del loro appuntamento. Il collegamento tra gli omicidi e Gwen diventa presto chiaro anche alla polizia, che inizia a sospettare sia lei l'assassina. Così Gwen è costretta ad indagare per dimostrare la sua innocenza, in più si sente in dovere di scoprire l'identità della persona che uccide degli uomini innocenti. Ci riuscirà?
Cosa ne penso io?
Come uccidere la tua anima gemella è un romanzo giallo scritto da L. M. Chilton.
La protagonista di questo volume è Gwen che ha 29 anni, ama i podcast true crime, lavora come barista su un vecchio van che aveva comprato proprio con il suo ormai ex fidanzato Noah, vive con la sua migliore amica, Sarah, anche se ancora per poco dato che quest'ultima sta per sposarsi e di conseguenza andrà a vivere con suo marito. Insomma la vita di Gwen ha subito e sta subendo diversi stravolgimenti, e nel tentativo di rimanere a galla, la ragazza diventa dipendente dagli swipe su Connector, e non demorde neanche dopo una serie piuttosto corposa di appuntamenti discutibili. Gwen non lo sa, ma invece di lanciarsi in una lunga serie di appuntamenti dovrebbe concentrarsi prima sul capire se stessa e i suoi desideri, questa è una conclusione che quanto meno ho tratto io ad un certo punto della lettura, perchè vi giuro che la ragazza mi sembra parecchio confusa. A parte questo il suo personaggio è piuttosto ben caratterizzato, per certi versi potrebbe quasi sembrare una ragazza reale, anche se spero che la vita di nessuno prenda la piega che prende quella di Gwen, ecco.
Ovviamente ci sono altri personaggi in questo libro, l'avrete già intuito, però preferisco rimanere vaga, in modo tale da non rovinarvi l'esperienza di lettura, a differenza di altri volumi non ho neanche una menzione d'onore da fare, perchè non c'è nessun personaggio che in qualche modo mi è rimasto nel cuore.
Parlando del libro in sè, non ha una trama particolarmente complessa, eppure in qualche modo riesce a calamitare l'attenzione del lettore, a tratti però, perchè rimane comunque un po' prevedibile, soprattutto se letto con particolare attenzione, secondo me si intuisce il colpevole, si mi è successo per questo ve lo dico anche se parecchio verso la fine, il che ovviamente rende la lettura un po' meno emozionante, soprattutto se riesci a capire come andranno le scene finali che dovrebbero avere più suspence.
È una lettura che può essere coinvolgente, che scorre piuttosto veloce ed è ricca di ironia, diciamo che l'avrei apprezzata di più se il finale mi avesse stupito, invece di realizzare le mie teorie, su chi fosse l'assassino, però tutto sommato è stata un esperienza interessante. Fatemi sapere se avete letto questo volume e cosa ne pensate, o se lo avete in tbr. Il mio voto è:
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