Passa ai contenuti principali

Ultima stazione: crimine. Recensione

 

Trama

Quando viene mandata a Istanbul per tenere compagnia a una vecchia e noiosa prozia malata, Max è entusiasta. Si aspetta un lungo viaggio in treno da Parigi alla Porta d'Oriente attraverso le più affascinanti capitali europee. E invece, in men che non si dica, si ritrova catapultata in un'indagine mozzafiato fra criminali incalliti e collezionisti senza scrupoli, tutti sulle tracce di un diamante di inestimabile valore. Purtroppo pare che porti sfortuna. Non a caso si chiama Crepacuore...


Incredibile ma vero i genitori di Max che difficilmente la prendono in considerazione decidono che sarà lei ad andare a Istanbul per tenere compagnia alla prozia malata. Così Max si prepara ad un viaggio in treno che attraversa diverse capitali europee, partendo da Parigi. Eppure una volta sul treno si ritrova catapultata in un indagine, alla ricerca del diamante "Crepacuore", che tutti sono convinti si trovi su quel treno. Max ha a che fare con una suora decisamente sopra le righe, criminali, collezionisti, un'ereditiera, tutti che hanno un solo obiettivo, il famoso diamante. Riuscirà Max a trovarlo prima degli altri?
Cosa ne penso io?
Ultima stazione: crimine è un romanzo giallo per bambini scritto da Sylvia Bishop.
La protagonista di questo volume è Max, una ragazzina piuttosto introversa, che viene spesso ignorata e sottovalutata anche dalla sua stessa famiglia, che tende a concentrarsi più sui suoi fratelli, per cui di certo quando si è offerta di raggiungere la zia non pensava che la lasciassero andare. É sul treno che inizia davvero la sua avventura, che però vi lascio scoprire da voi, non voglio svelarvi nulla. 
Sono sincera, è un romanzo giallo adatto anche ai bambini, visto che la protagonista stessa è una bimba, che mi ha decisamente sorpresa, non avevo grandi aspettative, eppure questo volume è divertente, pieno di colpi di scena, l'unica nota un po' stonata è che avevo già intuito il finale prima di leggerlo, ma ritengo importante considerare che sono alquanto fuori dal target per cui questo libro è stato scritto, quindi sì sicuramente inficia sul mio pensiero e sul voto, ma non lo ritengo meno interessante. 
Mi sento sinceramente di consigliare questo libro ai bambini o ragazzi che si vogliono approcciare al genere, ma che non hanno ancora l'età per libri ricchi di violenza, vi invito poi a farmi sapere cosa ne pensate, se lo avete già letto o se lo leggerete. Il mio voto è: 

Informazioni generali: 
  • Titolo: Ultima stazione: crimine
  • Autrice: Sylvia Bishop
  • Genere: Romanzo giallo per bambini
  • Collana: Giallo e nero
  • Numero di pagine: 272
  • Casa editrice: Il Battello a vapore


Commenti

Post popolari in questo blog

Giuditta e l'Orecchio del diavolo. Recensione

  Trama In un paese di montagna, nell'autunno del 1944, una bambina viene portata di nascosto a casa di Caterina, la moglie di Sandokan, il capo della banda partigiana che opera su in montagna. È cieca, con occhi inquietanti. Si chiama Giuditta, ed è scampata alla deportazione di tutta la sua famiglia. Giuditta è strana: è in grado di andare in giro per i sentieri della montagna come se ci vedesse, conosce tutte le erbe e i rimedi come le fattucchiere e parla con gli animali. Un giorno scopre l’Orecchio del Diavolo, un posto misterioso e maledetto dove si trova un muro alto e concavo, con al centro un sedile. Seduta lì, Giuditta sente le voci che arrivano dal fondovalle. Così, ogni giorno, torna all’Orecchio del Diavolo. ascolta le voci e i rumori, e riesce ad avvertire in anticipo i partigiani quando i tedeschi si mettono in moto. Per la vigilia di Natale Sandokan e otto dei suoi tornano in paese. Ma quando all’uscita dalla messa, passata la mezzanotte, sono circondati dai tedesch...

2024. Wrap up

  Abbiamo salutato da poco il 2025, riepiloghiamo insieme le letture che ci hanno accompagnate durante il 2024!  Qual è stato il libro che vi ha emozionati di più? Aly: Le porte della mente - Simone Del Fiore Pomi d'ottone e manici di scopa - Mary Norton Un problema da tre cani - S. J. Bennett Paper Crown - Erin Watt Paper Heir - Eri Watt Il ladro di merendine - Andrea Camilleri Morte di una libraia - Alice Slater |SOSPESO| Flirt in kilt - Meghan Quinn Brave ragazze, cattivo sangue - Holly Jackson Diversity Hotel - Luca Zanforlin Acqua passata - Valeria Corciolani Stronze si nasce - Felicia Kingsley La lettrice testarda - Amy Witting La ragazza del sole - Lucinda Riley La fabbrica delle tuse - Giacinta Cavagna di Gualdana Ageless - Sophie Simonitti Hercule Poirot indaga - Agatha Christie Nonna gangster - David Walliams La vendetta di Striknina - Luca Blengino Martini Dirty - Mia Gold Una sera tra amici a Jinbōchō - Satoshi Yagisawa Il metodo 15/33 - Shannon Kirk Rione Serra Ve...

Alice nel paese delle meraviglie. 10 curiosità

  Alice nel paese delle meraviglie, tredicesimo classico Disney, usciva nelle sale americane il 26 luglio del 1951. Basato sui due libri "Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie" e “Attraverso lo specchio e quel che Alice vi trovò” scritti dall'autore Lewis Carroll racconta la storia della piccola Alice che rivela al suo gattino Oreste che le sarebbe piaciuto vivere in un mondo fatto solo di sogni chiamato Paese delle Meraviglie. 1. Tra tutti i fantastici personaggi apparsi nella pellicola Disney, l’unico che non esiste nei libri di Lewis Carroll è quella del Signor Serratura (Doorknob) che compare nella scena in cui Alice cresce e rimpicciolisce. 2. Walt Disney creò un cortometraggio già nel 1923, quando era ancora giovanissimo, ispirato ai libri di Lewis Carrol. Il corto si intitolava “Il Paese delle Meraviglie di Alice” e vedeva una bambina, interpretata da Virginia Davis, che interagiva in un mondo animato. La casa di distribuzione però fallì, ma Disney portò...