Passa ai contenuti principali

Alieni in vacanza. Recensione

 


Trama

Scrub farebbe qualsiasi cosa piuttosto che passare un'estate intera a dare una mano alla nonna, in un posto fuori dal mondo senza Internet né cellulare, amici o allenamenti di basket. Il suo entusiasmo, già sotto le scarpe, precipita se possibile ancora più in basso quando scopre che l'albergo gestito dalla nonna, l'Intergalactic Bed & Breakfast, trabocca di arredi fantascientifici ed è frequentato da turisti a dir poco bizzarri. All'ennesima quotidiana stranezza, la nonna è costretta a rivelare a Scrub la verità: il suo albergo ospita solo turisti alieni, che si teletrasportano sulla Terra, esclusivissima meta di villeggiatura, per trascorrere le proprie vacanze mimetizzati tra gli esseri umani. Naturalmente l'affare deve restare segreto, ma non tutti nel vicinato si fanno i fatti loro e quando lo sceriffo Tate comincia ad avere dei sospetti, Scrub dovrà aiutare la nonna a evitare una crisi diplomatica interstellare.


C'è solo un modo in cui Scrub non vorrebbe passare l'estate, andare ad aiutare la nonna a gestire il suo bed & breakfast, in un posto in cui non c'è internet, il cellulare non funziona, e non ci sono i suoi amici e cosa ancora più importante, questo gli impedisce di partecipare agli allenamenti di basket della sua squadra. Già poco entusiasta, il suo umore peggiora quando scende dal taxi e si ritrova davanti all'Intergalactic Bed & Breakfast, che assomiglia in tutto e per tutto al posto perfetto per gli amanti della fantascienza, ed è frequentato da strani turisti, piuttosto bizzarri. Dopo l'ennesima stranezza la nonna è costretta a rivelare a Scrub che nella sua struttura ospita solo alieni, in villeggiatura sulla Terra, che devono mimetizzarsi con gli umani per poter uscire. Eppure non sempre è così semplice mantenere il segreto, soprattutto con uno sceriffo molto sospettoso, che metterà in difficoltà la nonna e costringerà Scrub ad aiutarla ad evitare una crisi intergalactica, sperando che non le rimuovano la licenza alberghiera, perchè per la nonna il suo bed & breakfast è davvero importante. 
Cosa ne penso io? 
Alieni in vacanza è un libro di fantascienza per bambini, scritto da Clete Barrett Smith.
Il protagonista come avrete capito è un ragazzino, Scrub, che vive in Florida con due genitori che sono più che altro dediti al loro lavoro, ed è quest'ultimo la causa che costringe Scrub a passare l'estate con la nonna, entrambi sono costretti a partire per un viaggio di lavoro e a nulla sono valse le preghiere del ragazzo che voleva stare a casa anche da solo, tanto ci è abituato, così da poter continuare a giocare a basket. La nonna è praticamente una sconosciuta, che vive in un posto assurdo, quasi nel bel mezzo del nulla, per di più senza connessione, perciò Scrub è fortemente convinto che si annoierà per tutta l'estate, fino a quando non tornerà a casa. Tutto questo però lo pensa prima di trovarsi di fronte all'Intergalactic Bed & Breakfast, che ha tante qualità ma sicuramente non è un luogo ordinario. Devo ammettere che sia il personaggio di Scrub, che quello della nonna e dei vari "turisti" sono davvero interessanti, dettagliati e ben costruiti ma mai al punto di diventare noiosi, per scrivere questo volume di certo la fantasia sulle caratteristiche dei vari alieni non poteva mancare. Se invece consideriamo la trama, per quanto mi avesse intrigato prima di leggere il volume per intero, devo dire che mi ha un po' annoiata, la lettura mi è risultata in vari punti poco interessante e purtroppo anche parecchio lenta, le pagine sembravano non finire, nonostante il libro non sia poi particolarmente lungo. Ci tengo a sottolineare però, che secondo me è una lettura per la quale sono chiaramente fuori target, e che si adatta invece a bambini, chiaramente non troppo piccoli, e ragazzi che vogliono approcciarsi al mondo della fantascienza, o che vogliono leggere un libro in cui si parli di alieni, il cui protagonista sia quanto più simile a loro, e vi sembrerà assurdo ma questo libro ha un finale veramente carino che va al di là degli extraterrestri. Fatemi sapere cosa ne pensate e se lo leggerete. Il mio voto è: 
 




Informazioni generali: 
  • Titolo: Alieni in vacanza
  • Autore: Clete Barrett Smith
  • Genere: Fantascienza per bambini
  • Numero di pagine: 304
  • Casa editrice: Salani







Commenti

Post popolari in questo blog

2024. Wrap up

  Abbiamo salutato da poco il 2025, riepiloghiamo insieme le letture che ci hanno accompagnate durante il 2024!  Qual è stato il libro che vi ha emozionati di più? Aly: Le porte della mente - Simone Del Fiore Pomi d'ottone e manici di scopa - Mary Norton Un problema da tre cani - S. J. Bennett Paper Crown - Erin Watt Paper Heir - Eri Watt Il ladro di merendine - Andrea Camilleri Morte di una libraia - Alice Slater |SOSPESO| Flirt in kilt - Meghan Quinn Brave ragazze, cattivo sangue - Holly Jackson Diversity Hotel - Luca Zanforlin Acqua passata - Valeria Corciolani Stronze si nasce - Felicia Kingsley La lettrice testarda - Amy Witting La ragazza del sole - Lucinda Riley La fabbrica delle tuse - Giacinta Cavagna di Gualdana Ageless - Sophie Simonitti Hercule Poirot indaga - Agatha Christie Nonna gangster - David Walliams La vendetta di Striknina - Luca Blengino Martini Dirty - Mia Gold Una sera tra amici a Jinbōchō - Satoshi Yagisawa Il metodo 15/33 - Shannon Kirk Rione Serra Ve...

Giuditta e l'Orecchio del diavolo. Recensione

  Trama In un paese di montagna, nell'autunno del 1944, una bambina viene portata di nascosto a casa di Caterina, la moglie di Sandokan, il capo della banda partigiana che opera su in montagna. È cieca, con occhi inquietanti. Si chiama Giuditta, ed è scampata alla deportazione di tutta la sua famiglia. Giuditta è strana: è in grado di andare in giro per i sentieri della montagna come se ci vedesse, conosce tutte le erbe e i rimedi come le fattucchiere e parla con gli animali. Un giorno scopre l’Orecchio del Diavolo, un posto misterioso e maledetto dove si trova un muro alto e concavo, con al centro un sedile. Seduta lì, Giuditta sente le voci che arrivano dal fondovalle. Così, ogni giorno, torna all’Orecchio del Diavolo. ascolta le voci e i rumori, e riesce ad avvertire in anticipo i partigiani quando i tedeschi si mettono in moto. Per la vigilia di Natale Sandokan e otto dei suoi tornano in paese. Ma quando all’uscita dalla messa, passata la mezzanotte, sono circondati dai tedesch...

Manga! Alice in Borderland

  Cultura giapponese. Kimono Il Kimono è una veste considerata ora come costume tradizionale giapponese, ma in origine era comunemente indossato sia dalle donne sia dagli uomini. Si tratta di una veste a forma di T, molto lunga e con la maniche ampie, avvolge tutto il corpo e si chiude con un'ampia cintura che va annodata dietro la schiena con un fiocco chiamato "Ubi". Ancora oggi esistono figure professionali che aiutano le donne ad indossare il kimono specialmente nelle occasioni speciali, come matrimoni o eventi importanti. Inoltre il suo colore riflette l'età della donna, il suo stato civile e la formalità dell'occasione. Trama Cosa fareste se, da un momento all'altro, vi risvegliaste in un altro mondo? O meglio, non esattamente un altro mondo: un mondo identico in tutto e per tutto al vostro, ma desolato, diroccato e semideserto... Ecco: un mondo di confine! E cosa fareste se scopriste che quel mondo è scenario di un terribile survival game, in cui il dir...