Trama
È stata cresciuta per essere la perfetta dama dell'alta società vittoriana, ma Audrey Rose Wadsworth vede il proprio futuro in modo molto diverso. Dopo aver perso l'amatissima madre, è decisa a comprendere la natura della morte e i suoi meccanismi. Così abbandona l'ago da ricamo per impugnare un bisturi da autopsia, e in segreto inizia a studiare Medicina legale. Presto viene coinvolta nelle indagini sull'assassino seriale noto come Jack lo Squartatore e, con orrore, si rende conto che la ricerca di indizi la porta molto più vicina al suo mondo ovattato di quanto avrebbe mai creduto possibile. Ispirato agli efferati crimini irrisolti che hanno insanguinato la Londra di fine Ottocento, il romanzo d'esordio di Kerri Maniscalco tesse un racconto ricco di atmosfera che intreccia bellezza e oscurità, in cui una ragazza vittoriana molto moderna scopre che non sempre i segreti che vengono sepolti lo rimangono per sempre.
Londra, fine Ottocento. La nebbia si insinua tra i vicoli stretti, avvolgendo lampioni tremolanti e creando ombre che sembrano muoversi da sole. La città pulsa di vita: il rumore delle carrozze, passi frettolosi, voci che si mescolano al fruscio della pioggia. Ma sotto questa facciata di normalità, qualcosa di oscuro si muove. Negli ultimi tempi eventi misteriosi e inquietanti hanno scosso la città, lasciando dietro di sé paura, sospetto e una scia di domande senza risposta. Audrey Rose Wadsworth è una giovane aristocratica, elegante ma mentre le sue coetanee si intrattengono nei salotti con tè e chiacchiere, Audrey preferisce di gran lunga passare il suo tempo con lo zio, studiando e praticando autopsie.
Le convenzioni sociali della sua epoca non prevedono nulla di tutto questo, perciò è costretta a mantenere il totale riserbo, soprattutto con suo padre, apprensivo e protettivo: se scoprisse i suoi incontri con i cadaveri, probabilmente la rinchiuderebbe in camera per sempre. Solo suo fratello Ethan conosce il valore di quelle lezioni e quanto Audrey tenga a quelle ore passate con lo zio, tra libri di anatomia e segreti proibiti.
Ma la curiosità di Audrey non si limita allo studio dei cadaveri: quando la città viene scossa da una serie di crimini efferati, la giovane si trova presto coinvolta in qualcosa di più grande. Omicidi inspiegabili e inquietanti iniziano a susseguirsi, e ogni indizio, ogni dettaglio nascosto nei vicoli e tra le strade di Londra, sembra richiamarla a sé. La sua conoscenza dell’anatomia e l’abilità nel leggere ciò che gli altri trascurano la rendono un’osservatrice preziosa, capace di notare particolari che sfuggono alle autorità.
Senza volerlo, Audrey viene trascinata nel cuore delle indagini, costretta a confrontarsi con la violenza e il mistero che avvolgono la città. I confini tra curiosità scientifica e pericolo reale diventano sempre più sottili: ciò che all’inizio sembrava un’occasione per applicare le sue conoscenze si trasforma in un gioco pericoloso, in cui ogni passo può rivelare segreti inquietanti e mettere alla prova il suo coraggio.
Cosa ne penso io?
Sulle tracce di Jack lo Squartatore è il primo volume della saga Le indagini di Audrey Rose Wadsworth, scritta da Kerri Maniscalco.
La protagonista come immagino avrete capito è proprio lei Audrey Rose Wadsworth, una giovane donna che appartiene all'alta società, ma che ha interessi molto lontani a quelli comuni alle sue coetanee, infatti in gran segreto aiuta lo zio, il dottor Jonathan Wadsworth a fare le autopsie, approfittando della sua esperienza per approfondire le sue conoscenze in medicina. Ha un carattere forte, è coraggiosa e determinata a portare avanti il suo percorso di studi sia a mettersi in gioco, perché nel ruolo che la società le impone si sente stretta, ma soprattutto perché il suo desiderio di comprendere la vita e la morte è fortemente influenzato dal destino che ha colpito la madre, che ammalatasi di influenza quando Audrey Rose era bambina, è morta. Audrey Rose è pronta anche a mettere a rischio la sua vita indagando sull'identità del fantomatico Jack lo Squartatore, e sui cadaveri che quest'ultimo si lascia alle spalle. Devo dire che il personaggio di Audrey Rose è costruito piuttosto bene, ma non ho trovato con lei la stessa sintonia che mi è capitato di trovare in altri libri, e questo di fatto ha reso la mia lettura un po' meno interessante, ma chiaramente si tratta più che altro di gusto personale.
Il suo co-protagonista, con cui ve lo dico fin da subito ho avuto un altalenante rapporto di odio e amore, è Thomas Cresswell, un giovane studente di medicina legale, ed anche quest'ultimo lavora spesso con il dottor Wardsworth, grazie alla sua mente deduttiva particolarmente brillante, spiccava d'intelligenza sul resto della classe. Anche lui proviene da una famiglia ricca, con cui però non è in ottimi rapporti, preferisco però non scendere nei dettagli lasciandovi scoprire la sua storia. L'aspetto che più mi ha indispettita di Thomas? La sua arroganza, anche se poi ho in parte compreso anche quella, vi dirò nonostante l'inizio complicato forse ho provato più empatia verso di lui che verso Audrey.
Potrei dilungarmi sugli altri personaggi secondari di questo libro, ma sono quasi certa che cadrei nel rischio di spoilerarvi la vicenda per cui preferisco passare oltre, vi lascio però con la menzione d'onore della mia preferita, ossia Liza, la cugina di Audrey, la figura che forse è più di supporto dato che comprende il bisogno di Audrey di allontanarsi dal ruolo che la tradizione le impone.
In generale "Sulle tracce di Jack lo Squartatore" è un romanzo che unisce thriller storico, il mistero e un tocco di romance, ambientato nella Londra vittoriana dei famigerati delitti di Jack lo Squartatore, che in tutta sincerità è l'aspetto che più mi ha attratto nell'iniziarne la lettura. Kerri Maniscalco costruisce un’atmosfera cupa ma affascinante, capace di immergere il lettore tra vicoli nebbiosi, laboratori di dissezione e balli dell’alta società.
La parte però più critica secondo me è quella investigativa che è sì scorrevole e si legge con piacere, grazie a colpi di scena sparsi con abilità ma tuttavia, alcuni elementi risultano prevedibili per chi è abituato al genere, com'è capitato a me e la cosa che proprio ha demolito il mio entusiasmo, è il finale, su cui chiaramente non mi dilungherò, ma che oltre ad averlo sfortunatamente intuito prima, l'ho trovato anche particolarmente forzato.
Perciò se vi steste chiedendo, ma quindi ce lo consigli? Allora mi sento di consigliarlo a chi apprezza l'ambientazione vittoriana, perchè quella è stata forse la mia parte preferita, e mi sento di consigliarlo forse a chi è particolarmente ossessionato dai thriller, che magari riesce ad apprezzarne di più la parte che riguarda le indagini e la suspense, però chiaramente vi invito se lo avete letto a farmi sapere cosa ne avete pensato voi, o se è stata questa recensione a spingervi a leggerlo, ditemelo qui sotto nei commenti. Il mio voto è:
Informazioni generali:
- Titolo: Sulle tracce di Jack lo Squartatore
- Autrice: Kerri Maniscalco
- Genere: Thriller
- Saga: Le indagini di Audrey Rose Wadsworth (vol. 1/4)
- Numero di pagine: 372
- Casa editrice: Mondadori

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