The ex hex. Recensione

 

Trama

Mai mescolare vodka e magia. Nove anni fa, Vivienne Jones ha curato le ferite del suo cuore come qualsiasi giovane strega: vodka, musica strappalacrime, fiumi di bagnoschiuma... e una maledizione lanciata all'orribile ex fidanzato. Quando Rhys Penhallow torna a Graves Glen, Georgia, Vivi si accorge subito che i guai in cui il giovane incappa sono frutto del suo sortilegio non proprio innocuo. E in una ridda di giocattoli indemoniati, fantasmi furibondi e gatti parlanti, Vivi e Rhys devono trovare il modo di spezzare l'incantesimo prima che sia troppo tardi.

Vivienne vive a Graves Glen, una cittadina dove la magia è parte del paesaggio tanto quanto le caffetterie e le decorazioni autunnali.

Anni prima, dopo una storia d’amore finita in modo brusco, Vivi aveva lasciato andare la sua frustrazione in un incantesimo improvvisato, lanciato più col cuore, devastato, che con la testa. Un gesto impulsivo, che dovrebbe essere svanito nel nulla… se non fosse per il ritorno di Rhys, il protagonista involontario di quell’antico sfogo.

Non appena lui rimette piede a Graves Glen, la città sembra risvegliarsi in un modo tutto nuovo: magie che sbandano, oggetti che si animano, energie che non vogliono saperne di restare sotto controllo. Costretti dalle circostanze, Vivi e Rhys devono unire le forze per capire cosa stia accadendo davvero, mentre l’ironia delle situazioni e la tensione inespressa tra loro rendono ogni passo ancora più complicato. Mentre cercano una soluzione, si ritrovano a fare i conti non solo con gli strani effetti del presunto incantesimo, ma anche con ciò che era rimasto irrisolto tra loro. Ne nasce una storia romantica, leggera, brillante e intrisa di atmosfere da commedia magica.

Cosa ne penso io?

The ex hex è un paranormal romance scritto da Erin Sterling, ed è il primo volume di una saga, anche se ad ora i volumi successivi sono ancora inediti in Italia. 

La protagonista di questo volume è Vivienne, detta Vivi, Jones, una giovane strega dal carattere riflessivo, è piuttosto insicura verso i suoi poteri magici, infatti preferisce non affidarsi alla magia, a differenza di sua zia e sua cugina. Insegna storia "non magica" al Penhaven College, proprio per questa sua diffidenza verso la magia, preferisce mantenersi sugli aspetti "terreni" in qualsiasi ambito della sua vita. 

Con lei ho avuto un rapporto di amore e odio, durante la lettura, all'inizio del libro mi era subito entrata nel cuore, poi però con il procedere del libro ha perso tutta la mia stima, anzi se proprio dobbiamo dirla tutta ho quasi iniziato a detestarla, non c'è un motivo specifico ad essere sincera, semplicemente mi risultava noiosa, e quasi, antipatica ecco. 

Il suo co-protagonista, che sicuramente avrebbe preferito non tornare a Graves Glen, soprattutto se costretto dagli obblighi famigliari, è Rhys Penhallow, tornato per ricaricare le ley lines, che hanno un ruolo fondamentale per la città, tutto si sarebbe aspettato credo, tranne che essere maledetto, eppure, è proprio quello che gli è successo. Il carismatico Rhys ha proprio il fascino tipico del gentiluomo, che conquista, anche se all'inizio ha un carattere piuttosto scontroso, ecco con lui mi è successo il contrario rispetto a Vivi, all'inizio non lo sopportavo, poi ho iniziato ad adorarlo, anche se sinceramente non so spiegarmene il motivo. I due sono obbligati a collaborare per salvare Graves Glen dal disastro, ma entrambi preferirebbero fare tutt'altro.  
Ovviamente ci sono molti altri personaggi in questo libro, e sinceramente la mia preferita in assoluto credo sia zia Elaine, il cui motto è "mai mescolare vodka e magia", ecco se Vivi e sua cugina Gwyn, l'avessero ascoltata tutto questo casino non sarebbe successo. 

The ex hex è una storia leggera, romantica e con un pizzico di magia che rende il libro più coinvolgente, la trama è carina, accattivante, e lo sviluppo è un equilibrio ben bilanciato tra humor, tensione romantica e situazioni magiche decisamente fuori controllo. È un libro che si legge veloce, poichè scorrevole, però nonostante tutte queste belle qualità non mi ha poi convinto a pieno. Sullo stile di scrittura della Sterling invece posso dire che è ricco di dialoghi, non ci sono molte descrizioni, e neanche un grande worldbuilding, la Sterling preferisce uno stile leggero, e si concentra principalmente sulle interazioni dei personaggi, scelta apprezzabile, se non fosse che il tutto mi è risultato molto rapido, se così si può dire, alcuni aspetti meritavano decisamente un maggiore approfondimento secondo me, ma questi chiaramente sono gusti. 

Se a questo punto vi steste chiedendo, ma quindi lo consigli? Nonostante a me non abbia particolarmente convinto, riconosco che si tratta di un libro molto carino, per cui non mi sento di dirvi di no, secondo me è una lettura che si può ritenere interessante nel periodo autunnale, o addirittura ad halloween, se cercate un libro che non sia terrificante, ma che abbia comunque a che fare con magia e spiriti, ecco questo potrebbe essere il libro giusto. Se lo avete già letto, o lo leggerete dopo aver letto questa recensione fatemi sapere qui sotto nei commenti cosa ne pensate. Il mio voto è: 

Informazioni generali: 

• Titolo: The ex hex
• Autrice: Erin Sterling
• Genere: Paranormal Romance
• Saga: Graves Glen (vol. 1/1)*
• Numero di pagine: 348
• Casa editrice: Mondadori
• Trope: Second Chance, Lovers To Enemies To Lovers, Small Town, Magical Mishaps, Forced Teamwork, Family Legacy, Family Found (soft)

*Nota: In lingua originale la saga è composta attualmente da 3 volumi, due ancora inediti in Italia, ma ve lo segnalo comunque, così evitate di fare come me che lo credevo uno stand-alone.