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La bottega dei cuori golosi. Recensione

 


Trama

Meglio cercare l'ennesimo impiego precario a Londra, o ereditare un negozio di caramelle in uno sperduto paesino di campagna? Rosie, 31 anni, ragazza di città fino al midollo, sembrerebbe non avere dubbi. E se accetta di trasferirsi per qualche giorno in un villaggio che dal nome non promette faville (Lipton) è solo per aiutare la vecchia zia Lilian, trovandole una buona casa di riposo e vendendo la bottega che la parente ottantenne gestisce da sempre. Eppure, quel luogo dimenticato da Starbucks ha in serbo per la ragazza sorprese e incontri inaspettati, tali da non farle rimpiangere il fidanzato Gerard, il cui ideale romantico è una serata-pantofole-e-Play Station. Golosa impenitente, Rosie resterà affascinata da quel negozio un po' vintage, dove, tra i grandi vasi pieni di bonbon e liquirizie, si nasconde ben più di un segreto. Nessuno meglio della zia, che ha trascorso la vita dietro quel bancone, conosce i peccati di gola di tutti gli abitanti, sa quale gusto si sposa meglio con ogni stato d'animo, quale dolcezza può consolare un cuore infranto. Perché proprio Lilian, considerata una zitella burbera e dalla lingua tagliente, sa cosa vuol dire amare davvero. Da lei e dalle sue graffianti massime di vita, la nipote di città scoprirà di avere molto da imparare. Soprattutto, che a ogni grande amore è indissolubilmente legato un sapore speciale, e che per Rosie è giunto il momento di trovare il suo.


Indubbiamente per apprezzare questo libro dovete amare i dolci, ma in particolar modo le caramelle, perché in qualche modo se ne parla quasi in ogni pagina. La Colgan ci lascia la presente di Rosie ma allo stesso tempo ci trasporta al passato della giovane Lillian, aggiungendo inoltre, ogni tanto, qualche ricetta dei dolci tanto decantati nel libro. Parliamo ora di Rosie che, dopo una telefonata della madre Angie si trova sconvolta la vita, non che le stesse andando bene in ogni caso. Ma quanti di voi lascerebbero tutto e tutti per trasferirsi in campagna, in un paesino sperduto da una zia che avete incontrato si e no cinque volte in tutta la vostra vita? Beh io sinceramente non so se lo farei. Che la vita di Rosie in campagna sia migliorata non è neanche da mettere in dubbio ma non sarò certo io a dirvi come o perchè. 
Ora immagino vi stiate chiedendo ma è tutto rosa e fiori questo romanzo? Purtroppo no, non vi nascondo che se pur carina ed intrigante, la storia a volte scorre un po' a rilento, un po' troppo, poichè a volte la Colgan sottolinea troppo spesso il concetto "tanto torno a Londra" però non per questo motivo sento di dover abbassargli il voto, che infatti è:


Informazioni generali:
  • Autrice: Jenny Colgan
  • Titolo: La bottega dei cuori golosi
  • Genere: Narrativa rosa
  • Numero di pagine: 419
  • Casa editrice: Piemme



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