Passa ai contenuti principali

Silver. La porta di Liv. Recensione

 

Trama

Liv è sconvolta: Secrecy, la misteriosa autrice del blog più frequentato della scuola, conosce i suoi segreti più intimi e non si fa scrupolo di raccontarli a tutti. Come è possibile? E cosa le nasconde l'affascinante Grayson, che è diventato il suo "fratellastro" da quando la mamma di Liv è andata a vivere con il padre di lui, trascinando anche lei e la sorellina Mia in questa nuova avventura? Ma soprattutto, quale presenza oscura si aggira di notte negli infiniti corridoi del mondo dei sogni di Liv, un mondo che, incredibilmente, condivide con altre persone? E cosa significano gli improvvisi episodi di sonnambulismo di Mia? Incubi, misteriose apparizioni e pericolose cacce notturne non favoriscono certo la tranquillità di Liv, che di giorno è alle prese con una famiglia allargata davvero complessa, grazie anche alla gemella di Grayson, la splendida e spocchiosissima Florence, e alla loro terribile nonna, che non fa mistero di non approvare Liv, Mia e la loro madre... per non parlare del cane e della bambinaia! Per fortuna che c'è Henry, il suo ragazzo non solo nei sogni, ma anche qui la situazione non è semplice. E per di più sembrano esserci in giro parecchie persone che hanno ancora dei conti in sospeso con la nostra eroina e non solo di notte...


Questo è il secondo volume de "La trilogia dei sogni". Devo dire che la scrittrice ha saputo perfettamente mantenere quella sensazione di suspance alla fine del prime volume, per poi riprendere linearmente con questo libro. Risulta chiaro lo scorrere degli avvenimenti e si crea proprio una sorta di empatia con la protagonista e quello che sta vivendo. Inoltre è un genere di fantasy a mio parere molto originale, non ho incontrato una trama simile in nessun altro libro.


Informazioni generali:
  • Titolo: Silver. La porta di Liv
  • Autrice: Kerstin Gier 
  • Genere: Fantasy
  • Saga: La trilogia dei sogni (vol. 2/3)
  • Numero di pagine: 329
  • Casa editrice: Corbaccio


Commenti

Post popolari in questo blog

2024. Wrap up

  Abbiamo salutato da poco il 2025, riepiloghiamo insieme le letture che ci hanno accompagnate durante il 2024!  Qual è stato il libro che vi ha emozionati di più? Aly: Le porte della mente - Simone Del Fiore Pomi d'ottone e manici di scopa - Mary Norton Un problema da tre cani - S. J. Bennett Paper Crown - Erin Watt Paper Heir - Eri Watt Il ladro di merendine - Andrea Camilleri Morte di una libraia - Alice Slater |SOSPESO| Flirt in kilt - Meghan Quinn Brave ragazze, cattivo sangue - Holly Jackson Diversity Hotel - Luca Zanforlin Acqua passata - Valeria Corciolani Stronze si nasce - Felicia Kingsley La lettrice testarda - Amy Witting La ragazza del sole - Lucinda Riley La fabbrica delle tuse - Giacinta Cavagna di Gualdana Ageless - Sophie Simonitti Hercule Poirot indaga - Agatha Christie Nonna gangster - David Walliams La vendetta di Striknina - Luca Blengino Martini Dirty - Mia Gold Una sera tra amici a Jinbōchō - Satoshi Yagisawa Il metodo 15/33 - Shannon Kirk Rione Serra Ve...

Giuditta e l'Orecchio del diavolo. Recensione

  Trama In un paese di montagna, nell'autunno del 1944, una bambina viene portata di nascosto a casa di Caterina, la moglie di Sandokan, il capo della banda partigiana che opera su in montagna. È cieca, con occhi inquietanti. Si chiama Giuditta, ed è scampata alla deportazione di tutta la sua famiglia. Giuditta è strana: è in grado di andare in giro per i sentieri della montagna come se ci vedesse, conosce tutte le erbe e i rimedi come le fattucchiere e parla con gli animali. Un giorno scopre l’Orecchio del Diavolo, un posto misterioso e maledetto dove si trova un muro alto e concavo, con al centro un sedile. Seduta lì, Giuditta sente le voci che arrivano dal fondovalle. Così, ogni giorno, torna all’Orecchio del Diavolo. ascolta le voci e i rumori, e riesce ad avvertire in anticipo i partigiani quando i tedeschi si mettono in moto. Per la vigilia di Natale Sandokan e otto dei suoi tornano in paese. Ma quando all’uscita dalla messa, passata la mezzanotte, sono circondati dai tedesch...

Manga! Alice in Borderland

  Cultura giapponese. Kimono Il Kimono è una veste considerata ora come costume tradizionale giapponese, ma in origine era comunemente indossato sia dalle donne sia dagli uomini. Si tratta di una veste a forma di T, molto lunga e con la maniche ampie, avvolge tutto il corpo e si chiude con un'ampia cintura che va annodata dietro la schiena con un fiocco chiamato "Ubi". Ancora oggi esistono figure professionali che aiutano le donne ad indossare il kimono specialmente nelle occasioni speciali, come matrimoni o eventi importanti. Inoltre il suo colore riflette l'età della donna, il suo stato civile e la formalità dell'occasione. Trama Cosa fareste se, da un momento all'altro, vi risvegliaste in un altro mondo? O meglio, non esattamente un altro mondo: un mondo identico in tutto e per tutto al vostro, ma desolato, diroccato e semideserto... Ecco: un mondo di confine! E cosa fareste se scopriste che quel mondo è scenario di un terribile survival game, in cui il dir...