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Il mare senza stelle. Recensione



Trama

Zachary Ezra Rawlins è uno studente del Vermont che un giorno trova un libro misterioso nascosto fra gli scaffali della biblioteca universitaria. Mentre lo sfoglia, affascinato da racconti di prigionieri disperati, collezionisti di chiavi e adepti senza nome, legge qualcosa di strano: fra quelle pagine è custodito un episodio della sua infanzia. È soltanto il primo di una lunga catena di enigmi. Una serie di indizi disseminati lungo il suo cammino – un'ape, una chiave, una spada – lo conduce a una festa in maschera a New York, poi in un club segreto e infine in un'antica libreria sotterranea. Là sotto trova ben più di un nascondiglio per i libri: ci sono città disperse e mari sterminati, amanti che fanno scivolare messaggi sotto le porte e attraverso il tempo, storie bisbigliate da ombre. C'è chi ha sacrificato tutto per proteggere questo regno ormai dimenticato, trattenendo sguardi e parole per preservare questo prezioso archivio, e chi invece mira alla sua distruzione. Insieme a Mirabel, un'impetuosa pittrice dai capelli rosa, e Dorian, un ragazzo attraente e raffinato, Zachary compie un viaggio in questo mondo magico, attraverso miti, favole e leggende, alla ricerca della verità sul misterioso libro. Ma scoprirà molto di più.



Zachary Ezra Rawlins è uno studente tranquillo, piuttosto timido la cui vita viene sconvolta da un libro misterioso. Sfogliando il libro scopre che al suo interno ci sono alcune pagine che raccontano un episodio legato alla sua infanzia, non capendo come questo sia possibile decide di approfondire. Infatti questo è solo una delle innumerovoli cose strane e folli in cui si troverà coinvolto in prima persona. Una serie di indizi che riscontra nelle sue ricerche lo porteranno a lasciare il Vermont, dove studia, per prendere parte ad un ballo in maschera a New York per poi scoprire l'esistenza di un club segreto e anche di una libreria sotterranea da cui avrà inizio il suo viaggio. In tutte le sue avventure Zachary non sarà solo ma in compagnia di Dorian e Mirabel.
Quello che leggete qui, seppur molto riassunto è semplicemente il tema più centrale del romanzo, poichè in esso non c'è un trama ben precisa. L'autrice ha scritto il romanzo dividendolo in parti che possiamo definire quasi delle fiabe, disconnesse da quella che vede come protagonista Zachary che può essere vista come la vicenda principale.
Cosa ne penso? Non vi nego che lo stile della Morgenstern è unico e "Il mare senza stelle" vuole essere una riflessione sull'importanza e la bellezza delle storie. Però devo specificare che è molto caotico e ho fatto davvero fatica a leggerlo e a capire cosa stessi leggendo, nel romanzo mito e realtà si fondono insieme facendo perdere al lettore ogni riferimento. 
Mi è piaciuto o no? Onestamente non ve lo so dire, ha distanza di giorni ancora mi chiedo effettivamente cos'ho letto, mi intrigava e l'ho letto seppur con fatica. Se ve lo consiglio? Stavolta non posso dire ne si ne no, non mi ha fatto ne caldo ne freddo per quasi tutta la sua totalità (ammetto di aver amato Zachary e Dorian in particolar modo) per cui non so dirvi. Sicuramente non è una lettura semplice, ne tanto meno leggera. 
Il mio voto è:





Informazioni generali:
  • Titolo: Il mare senza stelle
  • Autrice: Erin Morgenstern
  • Genere: Fantasy
  • Numero di pagine: 600
  • Casa editrice: Fazi











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