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Il Maniero Sparviero. Recensione



Trama

In cerca di uno scoop giornalistico, Priscilla Fizz indaga sul Maniero Sparviero, il castello abbandonato che sovrasta la città di Tarantula… un luogo appartenuto ad Artemius Creep, il leggendario cacciamostri deceduto vent'anni prima. Insieme all'amico Bablù, scrittore horror e fifone da competizione, Priscilla si lancia in un'avventura da brivido... e scoprirà che Artemius è tutt'altro che defunto!


Priscilla Fizz vive a Tarantula, una lugubre metropoli dove il sole non splende mai, nella regione della Poltergrovia. É cresciuta insieme ad Armando Rasoio, suo padre adottivo, e ha un unico amico, il super-timido Bablù. A Priscilla piace scrivere, infatti fa la giornalista per il Bollettino di Vetriolo, il giornale della scuola che è diretto dalla sua arcinemica Cordelia Claypool. Stufa dei suoi commenti e della insoddisfazione che Cordelia le rivolge ogni volta che le porta un pezzo, Priscilla decide di mettersi in gioco, annunciando a Cordelia di voler fare un pezzo sull'infestato e abbandonato Maniero Sparviero. 
Il Maniero Sparviero apparteneva a suo tempo al noto cacciatore di mostri Artemius Creep, che da anni tutti gli abitanti di Tarantula credono deceduto ma sarà davvero così?
Priscilla si avventura in compagnia di Bablù e, una volta giunti a destinazione, scopriranno che, Artemius é vivo e abita ancora nel Maniero, cosa combineranno insieme?
Cosa ne penso io?
Parto con il descrivervi il personaggio di Priscilla, una giovane intraprendente che non vede l'ora di mettersi in gioco, perchè una volta che si mette in testa una cosa deve arrivare fino alla fine, il che bilancia il carattere timido e spesso terrorizzato del suo amico Bablù. 
Tarantula è una metropoli abitata da esseri di tutti i tipi, per cui ai loro occhi nulla appare particolarmente assurdo quando arrivano al Maniero Sparviero, se non fosse che pensavano fosse disabitato. Artemius Creep secondo tutti gli abitanti era scomparso da tempo in una delle sue missioni da Cacciamostri quindi quando i due amici se lo trovano davanti restano sbalorditi.
"Il Maniero Sparviero" è il libro perfetto per tutti i bimbi che non hanno paura dei mostri come Priscilla, ma anche per quelli più timorosi come il piccolo Bablù. La storia è carina e coinvolgente e a mio parere è anche significativa, il che è un valore aggiunto. Perchè dico significativa? Oltre a Bablù che sfida le sue paure, anche il personaggio di Artemius è carico di significato ma non voglio spoilerarvi troppo (sto già esagerando). Inoltre il libro al suo interno contiene delle illustrazioni veramente belle.
Il mio voto è:




Informazioni generali:
  • Titolo: Il Maniero Sparviero
  • Autore: Luca Blengino
  • Saga: Artemius Creep - Il cacciamostri (vol. 1/5)
  • Genere: Libri per bambini 
  • Numero di pagine: 137
  • Casa editrice: De agostini




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