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Cercasi commessa al reparto omicidi. Recensione



Trama

Londra, 1909. Dietro le scintillanti vetrine dei magazzini Sinclair si nasconde un mistero: qualcuno ha rubato un prezioso uccellino meccanico. La prima a essere sospettata dal direttore è Sophie Taylor, una ragazza appena assunta nel reparto moda. Determinati a risolvere il mistero, Sophie e i suoi amici Billy, Lil e Joe verranno coinvolti in una serie di intrighi che li porterà nei bassifondi di Londra dove, tra messaggi cifrati, spie e colpi di scena, scopriranno che il furto non è che la punta dell'iceberg.


Sophie Taylor è a casa a Londra, quando le cade il mondo addosso, il padre, l'unico genitore che le è rimasto, è morto in battaglia e non avendo lasciato un testamento la figlia si trova senza eredità. Di punto in bianco deve abbandonare la casa dove è cresciuta, cercarsi una nuova sistemazione, un lavoro, per guadagnarsi da vivere.
In breve tempo viene assunta come commessa nei nuovi magazzini in costruzione, di proprietà del signor Sinclair. Proprio lavorando stringe un rapporto di inimicizia con le colleghe del suo reparto, che la reputano una principessina, ma una grande amicizia con Lil una modella, Billy un fattorino e Joe un ragazzo dei bassifondi.
Proprio poco prima dell'inaugurazione all'interno dei magazzini vengono commessi alcuni delitti, spariscono i cimeli di Sinclair esposti proprio per la giornata successiva e poco fuori dalla porta di servizio viene rinvenuto un cadavere. Di questi delitti verrà accusata proprio Sophie, poichè è stata l'ultima ad uscire da quella porta.
Ma sarà stata davvero lei? O riuscirà a scagionarsi?
La Woodfine sceglie come protagonista Sophie, una ragazza che ha sempre vissuto una vita agiata e di colpo si trova completamente sola, senza più una famiglia, lontana dai luoghi che conosce, in cui è cresciuta, a doversi arrangiare per riuscire a sopravvivere. Per tutta la durata della storia infatti Sophie dimostra di avere una forza d'animo forte dal comune, che non tutti nelle sue stesse condizioni sarebbero riusciti ad avere. Come se non bastasse, a peggiorare le cose ci sono le sue colleghe, nonchè coinquiline che la ritengono una principessina con la puzza sotto il naso motivo per cui la tormentano, e ancora si aggiungono gli intrighi del magazzino.
I personaggi secondari invece sono Lil, una giovane solare con il sogno di fare l'attrice, che aspettando di brillare sul palco fa la modella, Bill che vorrebbe solo leggere in pace i suoi amati libri ma è costretto a lavorare come fattorino con suo zio come capo, per aiutare la madre a pagare le bollette e Joe che ha dei trascorsi nella malavita londinese e sceglie i magazzini come nascondiglio, e dopo essere stato scoperto da Bill diventa un membro del gruppo. 
Dopo avervi presentato i personaggi, cosa ne penso io?
Indubbiamente ho amato la storia nella sua interezza, ma questo non è sicuramente indice di perfezione. Se alcuni capitoli li ho divorati con ansia, altri sono stati invece ostacoli insormontabili, per me chiaramente. Detto questo, assicuro che è un libro che merita di essere letto, non necessariamente bisogna essere amanti del genere poichè nella storia si, il tema centrale è un'omicidio ma ci sono anche intrecci sentimentali e molto altro. 
Il mio voto è:



Informazioni generali:
  • Titolo: Cercasi commessa al reparto omicidi
  • Autrice: Katherine Woodfine
  • Genere: Gialli per bambini 
  • Saga: I misteri dei magazzini Sinclair (vol. 1/2)
  • Collana: Giallo e nero
  • Numero di pagine: 313
  • Casa editrice: Piemme








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