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Fuga dalla biblioteca di Mr. Lemoncello. Recensione

 

Trama

Kyle ama i giochi di società, soprattutto quelli creati dal geniale Mr. Lemoncello. I libri invece lo interessano poco, e così la scuola… almeno finché non scopre che la biblioteca della città, chiusa da anni, sta per essere riaperta proprio da Mr. Lemoncello, che vuole farne la più spettacolare e interattiva biblioteca del mondo. I primi a poterla visitare saranno dodici studenti, dopo aver scritto un tema sull'importanza di avere finalmente una biblioteca. Kyle è uno dei fortunati, ma appena le porte della biblioteca si chiudono, arriva una sorpresa: Mr. Lemoncello è alla ricerca di un nuovo testimonial per le sue campagne pubblicitarie e sceglierà chi in sole trentasei ore riuscirà a uscire dalla biblioteca. Un'impresa niente affatto semplice…


Ad Alexandriaville è spuntato, all’improvviso un cantiere tenuto sotto la massima segretezza. A dirigere questo progetto è la leggendaria ed inflessibile dottoressa Yanina Zinchenko, che deve coordinare tutti i cambi delle squadre di operai, che si occupano ciascuno solo di piccole parti di esso, così da evitare ogni rischio di una fuga di notizie. A finanziare questo misterioso progetto è l’eccentrico miliardario Mr Lemoncello, magnate dei giochi di società, amato da grandi e piccini.
Sono dodici anni che la biblioteca pubblica è stata chiusa, per questo motivo Mr Lemoncello ha deciso di regalare alla sua città una nuova biblioteca, dato che proprio grazie ad essa e alla bibliotecaria i suoi sogni si sono realizzati. Nessuno oltre a lei, credeva nel ragazzino che creava giochi da solo. 
Ha ideato un concorso, dodici bambini di dodici anni, coloro che non hanno mai visto la biblioteca potranno entrare a vederla in anteprima, potendo anche trascorrerci la notte. Per vincere non devon far altro che scrivere un tema sull'importanza di avere una biblioteca. 
Kyle Keeley ha vinto in extremis, insieme ad altri 11 suoi compagni questa possibilità, solo una volta dentro scopriranno che dovranno cercare l'unica via di fuga per uscire, in trentasei ore, senza usare le uscite principali. Un'impresa per nulla semplice. Riuscirà Kyle ad uscire?
Cosa ne penso io?
Kyle Keeley è il minore di tre fratelli, Mike il maggiore, è la star del liceo se c'è una palla di mezzo, lui spacca, Kurtis, il secondo, invece è quello più sveglio, per cui Kyle che non ha ancora trovato qualcosa in cui è il migliore, si sente un po' in difetto. Ci tiene a dimostrare che anche lui ha un talento. Ha una grande  passione per i giochi di Mr, Lemoncello, per cui appena scopre del concorso vuole assolutamente partecipare. È un ragazzo testardo che non si perde certo d'animo di fronte alle difficoltà che la sfida gli pone di fronte. 
Fuga dalla biblioteca di Mr Lemoncello di Chris Grabenstein è un libro di narrativa, adatto ai ragazzi ma non solo.
Un volume che parla di libri e biblioteche e della loro importanza, ma anche della bellezza di giocare e dell'inventare giochi di tutto i tipi. 
Un gruppo di dodicenni che devono riuscire, senza l'aiuto della tecnologia, a risolvere indovinelli, enigmi e rompicapi per trovare l'unica via di fuga che gli permetterà di uscire usando solo ciò che la biblioteca contiene e la loro astuzia. Solo così Kyle e i suoi compagni, scopriranno che tutto, in un modo o nell'altro è connesso alla lettura.
Ho adorato ogni singola pagina di questo libro, avvincente, pieno di riferimenti a diversi libri, specialmente i classici, tra cui anche un chiaro riferimento a La fabbrica di cioccolato di Roald Dahl, anagrammi e rompicapi. Per cui se la domanda è ve lo consiglio? La risposta è assolutamente si. Il mio voto è:





Informazioni generali:

  • Titolo: Fuga dalla biblioteca di Mr. Lemoncello
  • Autore: Chris Grabenstein
  • Genere: Narrativa
  • Casa editrice: Rizzoli
  • Numero di pagine: 303




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