Trama
Terzo giallo di Andrea Camilleri che vede come protagonista Salvo Montalbano, il commissario di stanza a Vigàta, immaginaria cittadina siciliana. Questa volta il commissario, sospetta l'esistenza di un collegamento tra due morti violente: quella di un tunisino imbarcato su di un peschereccio di Mazara del Vallo e quella di un commerciante di Vigàta accoltellato dentro un ascensore. Per Camilleri la Sicilia di oggi è fonte continua di ispirazione e scoperta, di intrecci di romanzo poliziesco e di osservazione su di un costume magari inquietante ma certamente non statico, che gli suggerisce un linguaggio, una parlata mai banale nè risaputa.
Un tunisino, imbarcato su un peschereccio di Mazzara del Vallo, viene ucciso, poco tempo dopo, un commerciante viene trovato accoltellato nell'ascensore del suo condominio.
In un primo momento della prima morte se ne occupa il suo vice, Mimì Augello, al commissario stare sotto i riflettori della stampa non è ami piaciuto quindi di certo non gli dispiace.
Occupandosi del secondo morto però, presto capisce, anche se non sa ancora bene spiegarsi come, che in qualche strano modo le due morti sono collegate tra di loro.
Dovrà indagare a fondo per dimostrare questa sua teoria, consapevole che potrebbe anche non riuscirci. Tutti in questura vogliono chiudere i due casi il prima possibile, così da non creare tensione nei rapporti con la Tunisia.
Proprio nel corso delle indagini Montalbano avrà modo di conoscere diverse persone che gli rimarranno nel cuore.
Riuscirà Salvo Montalbano ad arrestare i colpevoli?
Cosa ne penso io?
Il ladro di merendine è il terzo romanzo giallo, scritto da Andrea Camilleri, con protagonista il commissario Salvo Montalbano.
Nella tranquilla cittadina di Vigata improvvisamente il commissario si trova di fronte a due indagini, che ad un certo punto si intrecciano, entrambe, porteranno il commissario a scontrarsi col mondo degli immigrati, clandestini e non, ma non solo. Parlando di personaggi, se come me state andando in ordine, sapete che stiamo facendo la conoscenza di Salvo Montalbano, con calma, un pochino per libro, per cui su di lui non mi sbilancio, ma piuttosto, in questo libro finalmente conosciamo Livia, la fidanzata di Montalbano, che vive a Boccadasse. Ammetto non è che mi abbia fatto una gran prima impressione in queste pagine, vedremo in futuro.
Tornando invece alla storia, affronta temi di attualità, in maniera irriverente, ma allo stesso tempo con una delicatezza tale, tipica dello stile di Camilleri, di cui ammetto sono abbastanza innamorata. Non mancano ovviamente i termini in dialetto siciliano, perché quella è la sua cifra stilistica, e come detto già nei volumi precedenti, non rende le pagine meno scorrevoli.
Se ve lo consiglio? La risposta è decisamente si. Il mio voto è:
- Titolo: Il ladro di merendine
- Autore: Andrea Camilleri
- Genere: Romanzo giallo
- Saga: Il commissario Montalbano (vol. 3/29)
- Numero di pagine: 247
- Casa editrice: Sellerio Editore Palermo
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