Trama
È una vita tranquilla quella di Nestor “il Greco”, proprietario di un piccolo negozio antiquario a Chiavari. Finché una sera la giovane moglie Elena, troppo bella, troppo esuberante, troppo tutto, non ritorna più a casa. Il mattino dopo un pescatore aggancia con i suoi palamiti il corpo di una donna…
Toccherà all’ispettore Jules Rosset e all’efficiente Alma, suo insospettabile grimaldello di fiducia, riportare a galla la verità. Perché non è tutto oro quello che luccica.
La pendola dell'Elvira si è ammutolita, non c'è verso che lei riesca a prendere sonno, perciò mentre rimugina e allo stesso tempo maledice figlio e nuora che vogliono incastrarla in una casa di riposo probabilmente solo per appropriarsi di casa sua, si sistema sul balconcino, non poteva certo prevedere ciò che avrebbe visto.
La tranquillità della cittadina di Chiavari viene interrotta dal ritrovamento di un cadavere, un pescatore alle prime luci del mattino ha agganciato con i palamiti il corpo di una giovane donna. Il cadavere si trova ancora in acqua, così Jules Rosset, uomo di montagna è costretto a sfidare il suo rapporto col mare di cui notoriamente non ha grande simpatia, deve salire su un gommone per raggiungere via mare la scena del crimine, e sfortunatamente non ha altra scelta.
La strada delle indagini ovviamente incrocia nuovamente la colf Alma Boero, che di Rosset non vorrebbe sentire neanche il nome, ma il destino non è certo d'accordo, anzi la Boero finirà per essere in debito con l'ispettore, che la incastrerà facendo leva sul senso di colpa.
Riusciranno i due a capire a chi appartiene il corpo ritrovato in acqua?
Cosa ne penso io?
Non è tutto oro è il secondo volume della saga di romanzi gialli, "La colf e l'ispettore" scritta da Valeria Corciolani.
I protagonisti di questo volume sono chiaramente la colf Alma Boero e l'ispettore Jules Rosset, che abbiamo già imparato a conoscere nel libro precedente, ma di cui esploriamo altre sfaccettature. In questo libro infatti viene evidenziato in modo particolare il rapporto che i due, entrambi genitori single, hanno coi rispettivi figli,. Jules ha un figlio, adolescente di nome Alberto, che vive con la sua ex-moglie, per cui lo vede nei weekend, i due non hanno un rapporto molto comunicativo, ma che Jules ha tutte le intenzioni di migliorare. Alma invece di figli ne ha quattro, che vanno a coppie però, i due gemelli, fratelli maggiori Luca e Paolo in pieno periodo adolescenziale, e le due gemelle, le sorelline più piccole Marta e Maria. I quattro hanno un buon rapporto con la madre, ovviamente non mancano gli scontri, come in un qualsiasi rapporto normale, ma prima o poi la calma torna sempre.
Tornando invece sulla parte più investigativa, devo ammettere che questo duo anomalo inizia a conquistarsi il mio cuore, insieme sono ironici, ma comunque non lasciano mai nulla al caso e questa collaborazione li porta ad ottenere ottimi risultati.
Purtroppo però sono riuscita a individuare la soluzione forse un po' troppo presto, il che non mi ha permesso di godermi proprio a pieno la lettura, sebbene volessi capire se effettivamente avevo ragione, in parte mi sono anche un po' annoiata, ma questa comunque è stata la mia esperienza di lettura, dato che a livello di stile di scrittura comunque tutto sommato mi è piaciuto, anche se gli indizi sparsi tra le pagine erano molteplici, se non lo si legge con la giusta attenzione non è detto che vengano colti.
Se ve lo consiglio? In questo caso mi sento di darvi un si un po' più convinto rispetto al primo volume, poichè questo mi ha convinto un pochino di più, anche se non a sufficienza da alzarne il voto. Il mio voto è:
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