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I nostri cuori chimici. Recensione

 

Trama

Paradossalmente, la colpa è del suo inguaribile romanticismo: è da sempre così aggrappato al sogno del Grande Amore da non aver lasciato spazio alle cotte che da anni elettrizzano le vite dei suoi amici. Non è una scena da film nemmeno il primo incontro con Grace Town: Grace cammina con un bastone, porta vestiti da ragazzo troppo grandi per lei, ha sempre lo sguardo basso. Complice il giornale della scuola, Henry se la ritrova vicina di scrivania, e presto precipita nella rete gravitazionale di Grace, che più conosce, e più diventa un mistero. Grace ha ovviamente qualcosa di spezzato, ma questo non fa che attirare Henry sempre di più…


Grace Town non è la più bella e popolare della scuola, cammina con il bastone, porta vestiti larghi, da ragazzo, e ha sempre lo sguardo basso, e nonostante il loro primo incontro non sia certo idilliaco Henry è attratto da Grace, come se fosse il polo opposto del suo magnete. I due non si sono mai visti prima del corso di teatro, non avrebbero neanche avuto possibilità di conoscersi se non fosse per il giornale della scuola, di cui Henry sogna di essere il caporedattore da quando ne ha preso parte, ed è proprio quando il professore chiede ad entrambi di dirigere, di condividere quel ruolo a cui Henry tanto aspira, che il loro rapporto ha una svolta. Grace ha qualcosa di spezzato in sé, ed Henry è determinato a capire cosa sia. 
Cosa ne penso io? 
I nostri cuori chimici è un romanzo di narrativa young adult scritto da Krystal Sutherland. 
I protagonisti di questo volume sono due ragazzi, adolescenti, Henry Page e Grace Town decisamente lontani dallo stereotipo dei più popolari ma scendiamo un pochino nei dettagli. 
Henry è decisamente adorabile fin da subito, dalle prime pagine , se fosse reale sicuramente lo vorrei come amico, è una di quelle persone che si preoccupano sempre un po' più degli altri che di se stessi. Ha una visione piuttosto idealizzata del mondo, e ancor di più dell'amore, quello che vorrebbe lui è il vero amore, quello con la a maiuscola, d'altronde trovare il proprio per sempre è il sogno di un po' tutti gli adolescenti. 
Grace ha perso quell'insano ottimismo che possiede Henry, è decisamente distrutta ma non mi sento di svelarvene il motivo, o andrei a rovinare la vostra esperienza di lettura, anche se molto di ciò che lascio sottinteso è facilmente comprensibile. Grace è imprevedibile, non si sa mai cosa stia per fare, non si sa se si presenterà a scuola o al giornale, ogni sua mossa è inaspettata ma in qualche modo si riesce sempre a comprendere il perchè delle sue scelte. È complicato parlarvi di Grace senza fare spoiler per cui passo oltre, parliamo invece del rapporto di Grace e Henry, tanto carini quanto, e qui devo dirlo, tossici, mi è risultato abbastanza evidente da quando i due sono passati da essere amici ad essere una coppia. Il problema è che non mi sento di giudicare negativamente nessuno dei due, perchè Henry è un sognatore che soffre per come Grace lo tratta, ma conoscendo la sua storia, si comprende perchè lo faccia. 
La Sutherland ha uno stile di scrittura particolare, tanto leggero quanto incisivo, ammetto di aver impiegato un po' di tempo ad entrare in confidenza con esso e con i vari personaggi da lei creati, escluso Henry non c'è stato un feeling immediato, ma superato questo empasse, è stato decisamente amore. 
I nostri cuori chimici è un libro che mi sento di consigliare un po' a chiunque, nonostante sia rivolto ad un pubblico piuttosto giovane. Il mio voto è:  





Informazioni generali:
  • Titolo: I nostri cuori chimici
  • Autrice: Krystal Sutherland
  • Genere: Narrativa
  • Numero di pagine: 335
  • Casa editrice: Rizzoli 


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