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Dodici indizi per morire. Recensione




Trama

Negli anni dell'università, otto amici avevano creato un club molto particolare: la Murder Masquerade Society. Insieme risolvevano efferati crimini rigorosamente inventati. Fin quando, all'ultima sfida di Natale, un membro del gruppo era scomparso letteralmente nel nulla. Dodici anni dopo gli ormai ex studenti ricevono un misterioso invito: li aspetta una festa con delitto a tema natalizio in una bellissima e remota casa di campagna in Scozia. Avranno dodici giorni per risolvere il mistero. Poco dopo l'arrivo, il gioco inizia e a tutti sembra di essere tornati ai vecchi tempi: determinazione, complicità, divertimento. Almeno fino al giorno dopo, quando qualcuno viene trovato impiccato a un pero. Stavolta il gioco è fin troppo reale e rischia di portare a galla segreti a lungo nascosti. Per sopravvivere fino al mattino di Natale, gli amici dovranno affrontare la verità su ciò che accadde quella fatidica notte di dodici anni prima.



La Murder Masquerade Society è un club che otto amici hanno fondato ai tempi dell'università, insieme si dilettavano a risolvere crimini rigorosamente inventati, almeno finchè, sotto Natale, durante l'ultima sfida uno di loro è misteriosamente scomparso nel nulla. Dodici anni dopo, tutti i componenti del gruppo, ormai ex studenti, ricevono un invito, se accettano di partecipare avranno dodici giorni per risolvere il mistero, tutto sembra ricordare i vecchi tempi, nessuno pensa a quanto tutto questo possa a suo modo essere pericoloso. Si trovano in una villa, isolata per chilometri nella campagna scozzese, in pieno inverno, alcuni non hanno le loro valigie per cui sono costretti ad indossare gli abiti dei loro personaggi che interpretano, stavolta il gioco è reale, uno dei giocatori viene ritrovato impiccato ad un pero, i ricordi volano all'ultimo Natale, i segreti a lungo nascosti devono venire a galla. Riusciranno a sopravvivere?
Cosa ne penso io?
Dodici indizi per morire è un romanzo giallo scritto da Andreina Cordani. 
La protagonista principale è Charley, che da voce e punto di vista a tutto ciò che accade all'interno della villa, e anche a ciò che è accaduto dodici anni prima, e successivamente alla scomparsa di Karl. Grazie a lei e ovviamente a tutti gli avvenimenti capiamo come si svolgessero le loro riunioni, quanto si sentisse fuori luogo essendo l'unica del gruppo ad avere una diversa estrazione sociale, le varie dinamiche di tutti coloro che in qualche modo sono coinvolti e chiaramente anche i loro segreti. Sinceramente ho detestato profondamente ogni singolo personaggio di questo volume, nessuno mi ha colpito in maniera positiva, non so dirvene precisamente il motivo, ma sono tutti così concentrati su loro stessi e i loro finti problemi da persone ricche e agiate, suppongo che fosse ciò che voleva ottenere l'autrice, per cui non oso dire che siano brutte caratterizzazioni, semplicemente non mi sono piaciute ecco. Anche quella di Charley, nonostante sia differente, non mi ha per nulla colpito, anzi mi ha quasi indispettito, perchè dopo anni in compagnia di gente così maleducata decidi di abbandonare i tuoi cari sotto Natale, per degli pseudo sconosciuti che non senti da dodici anni, che ti odiano? Un po' di amor proprio suvvia. 
Inutile girarci intorno, questo libro non mi è proprio piaciuto, non mi ha trasmesso la suspense, l'ansia tipica di un romanzo simile, in cui tutti potrebbero morire da un momento all'altro, ma solo tanta, tanta noia, ancora adesso mi chiedo con che forza sono arrivata alla conclusione di questa lettura, perchè proprio non ne ho neanche un minimo ricordo positivo. Penso sia chiaro come il sole che dal mio punto di vista questa sia chiaramente una lettura evitabile, ma se lo avete letto vi invito a farmi sapere che cosa ne pensate. Il mio voto è: 




Informazioni aggiuntive: 
  • Titolo: Dodici indizi per morire
  • Autrice: Andreina Cordani
  • Genere: Romanzo giallo
  • Numero di pagine: 320
  • Casa editrice: Newton Compton Editori


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