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Mezzanotte alla piccola libreria dei segreti. Recensione




Trama

La vita di Carmen è tutto meno che perfetta. La sua amata libreria è diventata il set di un film di Natale, è stata cacciata da casa di sua sorella e l’amore della sua vita è appena volato a migliaia di chilometri di distanza. Decisamente, per la ragazza ci sono stati momenti migliori. Tuttavia, quando il precedente proprietario della libreria le confida un desiderio che rischia di non avverarsi mai, Carmen non si tira indietro e si offre di dargli una mano. All’improvviso, però, il tentativo di accontentare un amico si trasforma nella corsa disperata per salvare il negozio da un uomo d’affari che minaccia di distruggerlo. Ed è così che, nel suo retrobottega, Carmen scopre meraviglie che mai avrebbe potuto immaginare e un labirinto letterario con cui affascinare i suoi clienti. Con l’aiuto di vicini, amici e nipoti e di un babysitter molto carino che la distrae, Carmen riuscirà a compiere un’autentica magia e salvare il suo negozio?


Carmen è nuovamente in difficoltà, la libreria in cui lavora ormai da un anno continua ad essere sommersa dai debiti, motivo per cui lei praticamente non percepisce uno stipendio, ma ormai è innamorata di questo posto e farebbe di tutto per mantenerlo aperto, sicuramente non vuole cedere e trasformarlo nell'ennesimo negozio di souvenir di scarsa qualità che continuano a spuntare in città. Neanche l'anziano proprietario sembra essere d'aiuto, si è messo in testa di partire per l'Antartide e gli servono soldi, a differenza di Carmen lui è pronto a vendere, o almeno così sostiene. Come se non bastasse Sofia sta terminando il periodo di maternità, è alla ricerca di una nuova tata, o di un tato, e Carmen deve trovarsi una nuova sistemazione, che non sia casa della sorella, ma come si trova casa se non hai dei risparmi e uno stipendio? 
Cosa ne penso io?
Mezzanotte alla piccola libreria dei segreti è il secondo volume della dilogia, The Christmas Bookshop, scritta da Jenny Colgan. 
La protagonista è ancora una volta Carmen, che come tutti i personaggi di questo volume abbiamo già conosciuto nel volume precedente, "La piccola libreria dei segreti". 
Sarò molto diretta, non mi ricordo con precisione come sia effettivamente finito quel volume, ma sono pienamente convinta che questo non fosse necessario. Non mi dilungherò troppo, perchè di base non ho molto di carino da dire su queste pagine, le caratterizzazioni, la trama stessa, lo sviluppo, ho trovato tutto particolarmente noioso, poco interessante o coinvolgente. È un continuo susseguirsi di situazioni problematiche, che non mi hanno fatto entrare nel mondo nè di Carmen nè di Oke, dato che i due condividono la narrazione del volume dando al lettore entrambi i propri punti di vista. 
Ho letto questo volume principalmente perchè non mi piace lasciare le cose a metà ed essendo che il primo mi era abbastanza piaciuto ho pensato che questo potesse essere interessante, beh ho decisamente pensato male.
Se devo sottolineare una cosa positiva, che ho diciamo così apprezzato, è il finale, che per quanto scontato ho comunque apprezzato e ha dato una conclusione apprezzabile a questi due volumi. È chiaro che dal mio punto di vista è una lettura evitabile, ma vi invito a farmi sapere cosa ne pensate voi. Il mio voto è: 






Informazioni generali: 
  • Titolo: Mezzanotte alla libreria dei piccoli segreti
  • Autrice: Jenny Colgan
  • Genere: Romanzo rosa
  • Saga: The Christmas Bookshop (vol. 2/2) *
  • Numero di pagine: 329
  • Casa editrice; Newton Compton Editori
Nota: In italiano non è stato dato un nome a questa dilogia, perciò, per comodità utilizzeremo quello inglese. 

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