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Non c'è un cane. Recensione

 


Trama

A Collerotondo la vita scorre sempre tranquilla - troppo tranquilla - per Achille e Zoe: lui è l'unico della sua classe a non avere ancora il cellulare, lei vorrebbe tanto uno scooter per potersi levare da quella noia di paese e andare in città con le amiche. Ma quando Liana Salvadori, investigatrice privata e amica di famiglia, riceve una telefonata di lavoro, Zoe si ritrova ad ascoltarla suo malgrado. Scopre così che è in corso una delicata indagine sul rapimento di... un cane. Ma scopre anche di sapere qualcosa in proposito. Qualcosa di determinante, e di cui nessun altro è a conoscenza... 




Achille è l'unico della sua classe a non avere il cellulare, per cui, visto che i genitori non intendono cedere, impiega il suo tempo e le sue energie in cucina, dove sforna manicaretti di ogni genere ed è parecchio bravo. Zoe vorrebbe uno scooter così da poter uscire con le amiche senza dover rispettare gli orari degli autobus, dato che a Collerotondo ne passano davvero pochi, ma con il trasloco i suoi non se lo possono permettere, per cui non può far altro che rassegnarsi. Almeno finchè con le sue airpods non le capita di intercettare un pezzetto di telefonata che la sua vicina, nonchè detective privata e amica di famiglia, Liliana Salvadori, riceve mentre stava parlando con sua mamma. Così Zoe scopre di cosa si sta occupando e capisce anche di avere delle informazioni in merito, deve capire come raccontarle a Liliana senza svelarle da chi le ha apprese... Ci riuscirà?
Cosa ne penso io?
Non c'è un cane è il secondo volume scritto da Marco Malvaldi e Samantha Bruzzone. 
In questo libro le protagoniste in particolare sono Zoe e Liliana, il ruolo di Achille è invece un po' più marginale rispetto al volume precedente, ma è comunque presente. 
Sono sincera, non ho molto da dirvi su questo libro, i personaggi principali già li abbiamo conosciuti e non ci sono grandi aggiunte da fare, potete tranquillamente scoprirne i dettagli durante la lettura. In questo caso ho trovato la trama più avvincente rispetto al precedente, probabilmente perchè è un pochino più complessa, ci sono più intrecci e maggior suspense, resta però il fatto che avevo già intuito chi fosse il responsabile, il che ha minato un po' la mia attenzione verso il resto della narrazione, volevo solo giungere alla fine per capire se effettivamente avessi ragione, devo ammettere però che ci sono stati un paio di colpi di scena che non mi aspettavo, il che tutto sommato gli fa acquisire un po' di punti. 
Se ve lo consiglio? Mi sento di dirvi di sì, perchè comunque è un libro carino, e io sono anche un po' out of target, quindi per i giovanissimi amanti dei gialli potrebbe essere un ottima scoperta, vale la pena tentare ecco, ma non è imperdibile. Il mio voto è: 






Informazioni generali: 
  • Titolo: Non c'è un cane
  • Autori: Marco Malvaldi & Samantha Bruzzone
  • Genere: Giallo per bambini
  • Saga: Achille & Zoe (vol. 2/2)*
  • Numero di pagine: 256
  • Casa editrice: Mondadori

*Nota: Non esiste un nome ufficiale che raggruppi i volumi, per cui per comodità l'abbiamo inventato noi. 




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