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Wildfire. Recensione

 


Trama

Durante la festa di fine anno accademico a Maple Hills, Russ Callaghan e Aurora Roberts prendono parte a un gioco alcolico che li porta a trascorrere insieme una notte di passione. Ma al mattino Aurora scappa via prima ancora che Russ abbia la possibilità di chiederle il nome completo. Nessuno dei due poteva immaginare che presto si sarebbero incontrati di nuovo al campo estivo, dove entrambi hanno deciso di prestare servizio sperando di sfuggire alle loro complicate vite domestiche. Russ non vuole affrontare le ripercussioni della dipendenza dal gioco d'azzardo del padre; Aurora è stanca di reclamare attenzioni e di essere considerata l'ultima ruota del carro in famiglia. Russ sa che infrangendo la rigida regola del campo "non si fraternizza con il personale" rischia di tornare a Maple Hills prima che l'estate sia finita, ma sfortunatamente per lui Aurora non è mai stata brava a rispettare le regole. Sapranno imparare a convivere pacificamente? O la loro unica notte insieme ha innescato un incendio che non possono spegnere?



Russ pensava che l’estate sarebbe stata semplice: un lavoro come istruttore in un campo estivo, qualche risata, e nessun legame troppo serio, ma soprattutto lontano dai drammi che vivrebbe tornando a casa dalla sua famiglia. Ma tutto cambia quando scopre che una delle altre istruttrici è proprio la ragazza con cui ha condiviso una notte poco prima di partire— una notte che nessuno dei due sembra aver dimenticato.
Aurora è tornata al campo con un solo obiettivo: concentrarsi su se stessa e lasciarsi alle spalle tutto ciò che le ha fatto male. Non ha tempo per flirt o per giochi emotivi, è determinata a cambiare se stessa, rendendosi finalmente una priorità, invece di farsi influenzare dai suoi genitori. E di certo non per Russ, anche se ogni battibecco con lui sembra trasformarsi in qualcosa di più.
Tra canoe, falò e giornate passate con i ragazzi del campo, Russ e Aurora si trovano costretti a passare molto tempo insieme, essendo finiti a gestire lo stesso gruppo di campeggiatori, perciò si ritrovano a fare i conti non solo con la reciproca attrazione, ma anche con tutto quello che stanno cercando di evitare: le emozioni vere.
Cosa ne penso io?
Wildfire è il secondo volume della trilogia Maple Hills, scritta da Hannah Grace, e come il precedente è un romanzo rosa. 
I protagonisti di questo volume sono Aurora Roberts detta Rory, e Russ Callaghan, portiere della squadra di hockey, che vive a Maple Hills insieme ai suoi compagni. Partirei proprio da quest'ultimo, Russ è un ragazzo dall'animo gentile, ma anche riservato, che preferisce tenere per se i propri pensieri, lasciando le persone a cui tiene lontane da ciò che realmente lo preoccupa o lo affligge. Ha un forte senso della responsabilità, ed è molto ordinato, ha proprio bisogno che ciò che lo circonda sia in ordine, questi due aspetti della sua personalità sono dovuti al suo passato, sono insicurezze create da un ambiente famigliare che non sempre è stato l'ideale. Il padre di Russ infatti ha una dipendenza dal gioco, il vincere o il perdere portano inoltre l'uomo ad ubriacarsi, rendendo il suo carattere instabile, a volte spesso aggressivo, e spesso chiede dei soldi al figlio e non ricevendoli lo insulta, ledendo la sua autostima, Russ si vergogna di questo aspetto della sua famiglia, teme che i suoi compagni di squadra lo scoprano, e soprattutto ha paura del giudizio e dello sguardo di pietà che riceverebbe se sapessero, per questo nessuno ne sa nulla. 
Rory ha un vissuto turbolento, dovuto al divorzio dei suoi genitori, la sua adolescenza è segnata da azioni impulsive nel tentativo di attirare l'attenzione del padre, prima troppo immerso nel lavoro e successivamente nel costruirsi una nuova famiglia, come se la vecchia non fosse mai esistita. Eppure Rory non è solo uno spirito libero, come la definiscono in tanti, è determinata a mostrare al mondo che non è la ragazzina viziata che tutti credono, ma anzi vuole liberarsi delle aspettative altrui e concentrarsi finalmente su se stessa. 
I due sono praticamente all'opposto, Russ è preciso e ordinato, Rory è impulsiva e caotica, eppure hanno in comune molto più di quello che credono, partendo dai sentimenti che provano verso l'altro, ed arrivando alla sofferenza che provano entrambi nelle mura di casa. Entrambi i queste pagine affronteranno un percorso di crescita che li porterà a raggiungere una migliore consapevolezza, ma di tutto questo non sarò certo io a parlarvene, vi conviene scoprirlo leggendo. 
Faccio inoltre una menzione d'onore ai due personaggi secondari che più se la meritano, ossia Emilia, l'amica che tutti vorremmo, sempre presente e pronta ad ascoltare Rory aiutandola a riflettere, le due sono migliori amiche ormai da tempo immemore, e farebbero di tutto l'una per l'altra. Ed infine Xander, che è il compagno di stanza di Russ, e da perfetto sconosciuto in poco tempo è diventato importante, con il suo animo empatico ma allo stesso tempo spiritoso sa sempre cosa dire per sdrammatizzare, e spesso spinge Russ ad uscire dalla sua confort zone. Non voglio dilungarmi oltre sui personaggi, perchè includere anche i genitori renderebbe questa recensione decisamente troppo lunga, sintetizzo ciò che penso su di loro, tutti e quattro, in una parola: tossici, e sinceramente neanche il fratello di Russ e la sorella di Rory mi sono piaciuti poi molto. 
Per quanto riguarda il romanzo in sé, a me è piaciuto molto, l'ho trovato scorrevole e coinvolgente, i personaggi come avrete capito mi hanno coinvolta nelle loro avventure, e la narrazione in doppio pov permette a chi legge di sapere cosa pensano entrambi, rimanendo coerenti con le loro personalità. Lo stile di scrittura della Grace, lo avevamo già capito leggendo "Icebreaker" è semplice ma efficace e coinvolgente, e questo volume me lo conferma nuovamente. Ovviamente ve lo consiglio e vi invito a farmi sapere cosa ne pensate. Il mio voto è: 




Informazioni generali:
  • Titolo: Wildfire
  • Autrice: Hannah Grace
  • Genere: Romanzo rosa
  • Saga: Maple Hills (vol. 2/3)
  • Numero di pagine: 444
  • Casa editrice: Mondadori
  • Trope: Forced Proximity, Miscomunication. One-night Stand To Something More, Grumpy x Sunshine (soft), Dual POV, Summer Romance, Sport Romance, Family Issues, Opposites attract, Found family










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