La scatola dei bottoni di Gwendy. Recensione

Trama

Gwendy Peterson ha dodici anni e vive a Castle Rock, una cittadina piccola e timorata di Dio. È cicciottella e per questo vittima del bullo della scuola, che è riuscito a farla prendere in giro da metà dei compagni. Per sfuggire alla persecuzione, Gwendy corre tutte le mattine sulla Scala del Suicidio (un promontorio sopraelevato che prende il nome da un tragico evento avvenuto anni prima), a costo di arrivare in cima senza fiato. Ha un piano per l'estate: correre tanto da diventare così magra che l'odioso stronzetto non le darà più fastidio. Un giorno, mentre boccheggia per riprendere il respiro, Gwendy è sorpresa da una presenza inaspettata: un singolare uomo in nero. Alto, gli occhi azzurri, un lungo pastrano che fa a pugni con la temperatura canicolare, l'uomo si presenta educatamente: è Mr. Farris, e la osserva da un pezzo. Come tutti i bambini, Gwendy si è sentita mille volte dire di non dare confidenza agli sconosciuti, ma questo sembra davvero speciale, dolce e convincente. E ha un regalo per lei, che è una ragazza tanto coscienziosa e responsabile. Una scatola, la sua scatola. Un bell'oggetto di mogano antico e solido, coperto da una serie di bottoni colorati. Che cosa ottenere premendoli dipende solo da Gwendy. Nel bene e nel male.

Roby:

Ho comprato questo libro essendo rimasta incuriosita dalla trama. Quello stesso giorno ero poi andata la cinema e mi ero messa a leggere qualche pagina prima che iniziasse il film e me ne sono innamorata. L'ho divorato in pochissimo tempo, a mio parere è una bellissima storia e ha una capacità di coinvolgere che non si attribuisce a qualsiasi libro.

Aly:

L'ho iniziato dopo aver sentito il parere della Roby che tanto me ne ha parlato nelle nostre conversazioni. Sono sincera, non ero molto convinta quando l'ho preso in mano, avevo in testa altri libri e per una cosa o per l'altra non lo iniziavo mai.

Inutile dirvi che una volta iniziato, l'ho divorato, in pochissimo tempo tra l'altro. un po' perché non è particolarmente lungo e un po' perché mi era impossibile lasciarlo li rimanendo in sospeso.

Non è il classico thriller, ha il giusto livello di suspense, scorrevole, sulla scrittura non ho molto da dire, d'altronde King ha una giusta fama più che meritata.

Informazioni generali:

Titolo: La scatola dei bottoni di Gwendy
Autore: Stephen King
Genere: Gialli e thriller
Numero di pagine: 99

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