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Gli effetti collaterali del Natale. Recensione

 


Trama

È una nottata caotica e all’aeroporto di Düsseldorf si respira una frizzante aria natalizia. Caterina è in attesa del suo volo, impaziente di tornare a casa a Los Angeles da James, il sexy fotografo che le ha rubato il cuore.
Poi il suo volo viene cancellato.
I suoi bagagli vengono persi.
E tutto sembra peggiorare di minuto in minuto…
Bloccata dall’altra parte del mondo e rassegnata a trascorrere un altro Natale da sola si rifugia in albergo, completamente immune al fascino della neve che cade fuori dalla finestra e delle luminarie che adornano la città vecchia.
Basterà la magia delle feste per svelare i segreti, cancellare le incomprensioni e trasformare un disastro annunciato nel Natale più bello?



Caterina si trova all'aereoporto di Dusseldorf, ben quattro ore prima che parta il suo volo, perchè non vede l'ora di partire per Los Angeles e tornare da suo marito James. Non che sia servito a molto questo anticipo, visto che le hanno cancellato il volo. La compagnia aerea le ha assegnato un altro volo, ma Cate non arriverebbe in tempo per stare con James durante il loro primo anniversario di matrimonio. 
Cancellato anche questo secondo volo, le danno una camera in un hotel ma le dicono che le hanno perso le valigie. Tutto peggiora di minuto in minuto, persino il telefono smette di collaborare, per non parlare di James, che per qualche motivo prima non le risponde ai messaggi e poi risponde in modo freddo e piuttosto frettoloso. Ottimi presupposti per trascorrere il Natale da sola, oltre oceano no?
Ma forse la magia del Natale esiste davvero?
Cosa ne penso io?
Gli effetti collaterali del Natale è una novella, collegata al secondo volume "Effetti collaterali dell'amore", della saga Effetti collaterali di Anna Nicoletto. 
I protagonisti sono sempre loro, Cate e James, che già abbiamo conosciuto quindi non ho molto da dirvi, inoltre essendo una novella è particolarmente corta quindi non mi sbilancerò molto. 
Sentivamo il bisogno di queste pagine? Direi di no, ma ci sono piaciute? Assolutamente sì. 
Uno spaccato natalizio della nuova vita di Cate e James, in un frangente in cui lo spirito natalizio sembra essere particolarmente inesistente, eppure si sa, che quando le cose vanno in caduta libera, prima o poi si risollevano sempre, e magari ti sorprendono. 
In queste pagine scopriamo anche la famiglia di James, tutti super carini e accoglienti, si percepisce il calore attraverso le parole, quanto più lontano dalla famiglia di Cate, escluso Stefano ovviamente. 
Se avete imparato a conoscermi sapete che per quanto corta, era comunque una lettura necessaria prima di leggere il terzo volume, per cui inutile dirvi che se avete letto i primi due, ve la consiglio vivamente, la storia cambia se non avete letto nessun volume o solo il primo, perchè non è una novella indipendente, per cui nonostante sia comprensibile vi rovinereste la lettura. Il mio voto è:  






Informazioni generali: 
  • Titolo: Gli effetti collaterali del Natale
  • Autrice: Anna Nicoletto
  • Genere: Romanzo rosa
  • Saga: Effetti collaterali (vol. 2.5/3) 
  • Numero di pagine: 70
  • Casa editrice: Piemme









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